Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desideri fisici o spirituali o di aspirazioni di vario genere. In senso assoluto (come trad. del gr. ἡδονή e del lat. voluptas), è contrapposto [...] soddisfazione di un bisogno, ma preferisce a questo ‘p. in movimento’ il ‘p. stabile’, concepito come apatica assenza di dolore. con la riscoperta dell’epicureismo (➔ Epicuro). Nel pensiero moderno, il problema del p. si fonde in genere con ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] di un'espressione diretta e immediata della parola e del movimento, il luogo in cui prende forma la trasmissione di un nota ancora Barthes, "la venerazione mostrata per lo sport moderno lascia, purtroppo, intravedere tutta la distanza che lo separa ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] meno fecondi di nuove r.; tuttavia, separandosi dall'Islam, il movimento Bahā'ḳ si è imposto, per storia e dimensioni, come una è che le r. tradizionali non siano adatte all'uomo moderno e alla sua mentalità scientifica, e sia dunque necessario ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] parole, in risposta all'antico silenzio, è stato il movimento dell'Hexagone, dall'omonima casa editrice fondata nel 1953, e la storia nel Masraḥ al-Tasyīs di Sa῾d Allāh Wannūs, in Oriente moderno, 1987, 7-12, pp. 187-97.
M. Cooke, War's other voices ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] dei luoghi privilegiati del pensiero attraverso il quale il soggetto moderno può arrivare a formare sé stesso in modo autonomo rispetto il rap, da intendersi come sottogenere di un movimento artistico più ampio, con il termine rap si definisce ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] i principî dell'Ars antiqua. Fu da Parigi che questo vasto movimento s'irradiò su tutta l'Europa.
Durante i tre secoli successivi a Parigi, si ricordano solo i più importanti, dell'epoca moderna.
Trattato del 1763. - A Parigi il 10 febbraio 1763 ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] temporal logic of reactive and concurrent systems, New York 1992.
Modern heuristic techniques for combinatorial problems, ed. C.R. Reeves, e interazione umana, quali la forza fisica, i movimenti delle mani e della testa, l'olfatto, alcuni aspetti ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] mossa al grande navigatore di Marsiglia, restituito invece in pieno onore dalla critica moderna (v. Pitea).
I risultati di tutto questo grande movimento di esplorazione confluivano facilmente ad Alessandria, massimo, allora, fra i centri mediterranei ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] invece di accedere a una rete di t. mentre si è in movimento anche su aree vaste. Infine, per mobilità personale si intende la satelliti, da produrre in soli 18 mesi, ha realizzato un moderno centro (composto da 8 isole funzionali, alle quali se ne ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] Bracchi, S. Campodall'Orto, Milano 1994.
Ph.-O. Rousseau, La modernité à marche forcée, in Géopolitique, 84, hiver 1994-95, pp. Calif.) 1995.
P. Borgna, P. Ceri, A. Failla, Telelavoro in movimento, Milano 1996.
P. Bronson, G. Gilder, in Wired, 1996, 3 ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...