(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] sovranità sugli altri Stati cristiani della Siria. Con la morte di Baldovino IV (1185) cominciò il disgregamento sotto l’assalto dei musulmani. G. cadde in mano al Saladino nel 1187 e ai cristiani rimasero solo San Giovanni d’Acri e Tiro. Il titolo ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] di documenti della Genizah del Cairo. Alla vigilia della conquista normanna, gli ebrei siciliani, sotto l'influenza della Spagna musulmana e del Magreb, erano pienamente arabizzati. L'uso dell'arabo nella vita quotidiana degli ebrei perdurò oltre il ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] Turchi ottomani. La caduta di Costantinopoli nel 1453 segnò l'inizio di un altro lungo periodo di lotta tra i musulmani e i cristiani per il dominio del Mediterraneo orientale e occidentale.
I difficili, a volte apertamente ostili, rapporti politici ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] 1994 egli dichiara nella Sarajevo assediata dalle milizie serbo-bosniache di Radovan Karadžić e del generale Ratko Mladić: "Noi [musulmani bosniaci] non abbiamo bisogno del sostegno di nessun altro popolo. Noi bastiamo a noi stessi! In uno dei nostri ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] più diffusa tra queste fu quella che lo legava al luogo d'origine della madre, da alcuni ritenuta una donna musulmana e da altri identificata perfino nella figlia del principe Boemondo d'Antiochia. La storiografia, al riguardo, ha sempre brancolato ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] comandanti della flotta permanente da poco costituita da Sisto V per contenere i sempre più frequenti attacchi della pirateria musulmana contro le coste italiane. Attorno agli anni 1588-1590 si può senz'altro porre l'inizio dell'attività ufficiale ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] all’ingresso del Mar Rosso) rispetto alle grandi correnti di traffico marittimo, Taizz e Hodeida.
Religione largamente dominante è la musulmana sunnita, che raggiunge il 99% nel nord del paese; nel sud il 45% della popolazione è invece di rito sciita ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] dai gruppi più numerosi; i nomadi del Nord parlano idiomi arabi o berberi.
La quasi totalità della popolazione è musulmana sunnita; il resto è animista, con un’esigua minoranza cristiana.
Lo sviluppo delle strutture legate all’economia di tratta ...
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(sp. Cádiz) Città della Spagna meridionale (128.554 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa atlantica, all’estremità inferiore della Penisola Iberica, sulla piatta estremità [...] 206 fu fedele alleata di Roma. Decadde nel periodo della dominazione visigota (5°-8° sec.) ma, dopo la conquista musulmana (711), fu contesa fra varie popolazioni arabe africane fino alla riconquista cristiana di Alfonso il Saggio, re di Castiglia ...
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GAMBIA
Paola Morelli
Marco Lenci
(XVI, p. 354; App. III, I, p. 697; IV, I, p. 892)
Repubblica indipendente dal 1965 (già colonia britannica); si estende per 10.689 km2, dalla costa fino all'interno [...] La popolazione, composta prevalentemente da Mandingo (44%), da Fula, Wolof e Serahuli, è per il 95% di religione musulmana. La percentuale degli analfabeti è stimata intorno al 75%.
Condizioni economiche. − Il settore primario raccoglie il 75% della ...
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odio online
loc. s.le m. In internet e nei siti di relazione sociale, espressione di odio e di sentimenti razzisti, tramite discorsi, slogan, insulti rivolti contro singoli, specialmente se personaggi pubblici noti, o intere fasce di popolazione...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...