BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] economica e politica della nazione italiana. L'ultimo suo una intensa milizia socialista. Motivi sporadici ed episodici di propaganda socialista erano echeggiati in Trentino fin dal 1890, trasmessi dai nuclei del socialismo austriaco. La nascitadi ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] settimanale" al giornale La Nazione, diretto dall'amico A. D'Ancona, espressione del gruppo moderato che faceva capo a B. Ricasoli. E proprio dalla cerchia di Ricasoli, tramite C. Bianchi, gli venne chiesto di scrivere una replica all'opuscolo La ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] e storicismo puro. Nell'antitesi fra questi due punti di vista si esprimeva, a parere dell'E., il contrasto di due mentalità che era interesse della nazione superare e conciliare in una visione più alta. Cosi, accanto alla consueta polemica con ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] di partenza era la formazione dello Stato italiano, quello ad quem era stato indicato da Nello Rosselli nella nascita su Cola di Rienzo per giungere, nel 1943-44 alla storia dell'idea dinazione e d'Europa.
Diuna grande impresa di storiografia ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] una certa estensione di terra a ogni famiglia bisognosa.
"Io intendo solamente dire che dai beni della nazione Si ricordano inoltre la pubblicazione celebrativa Nel secondo centenario della nascitadi C. B., Torino 1966, nonché le significative pagine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] 15°.
Botero, quindi, dette un grande contributo alla nascita della cultura internazionale in Europa. Ma quello che ha : il Regno di Napoli. Botero è l’unico a non avere unanazionedi riferimento. Ciò, per due ragioni: da una parte l’Italia ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] sua vita. Si tratta in sostanza diuna crisi morale che troverà ben presto la naturale risoluzione nell'attività letteraria. Per questo il primo C. è qualificato generalmente un moralista ("è un poeta che nasce tutto fuori dell'arte", scriverà E ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] ricche e nazioni povere: "ci sono nazioni proletarie come ci sono classi proletarie; nazioni, cioè, le cui condizioni di vita sono con svantaggio sottoposte a quelle di altre nazioni, tali quali le classi ... L'Italia è unanazione materialmente e ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] Ambra, in La Nazione, 24 apr. 1873; V. Mikelli, in La Gazzetta di Venezia, 8-10 genn. 1874; P. E. Selvatico, Una visita allo studio di G. D., Padova 1874; Ch. Blanc di storia patria, XXIX (1917), p. 92; A G. D. Siena nel centenario della sua nascita ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...]
Dopo una detenzione di nove mesi, il C. poté godere dell'amnistia, concessa il 17 novembre in occasione della nascita del giudicato un danno per la nazione. I concittadini allora si impegnarono a procurargli i mezzi di sussistenza, e lo rielessero ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...