CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] di Mantova, a loro volta in relazione con il Comitato nazionale italiano diretto ed animato da G. Mazzini.
Ai principi firmava il trattato con il quale si instaurava il protettorato francese sulla Tunisia. La grave crisi della politica estera italiana ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] il ruolo di lontani progenitori del surrealismo.
Nella capitale francese il D. intrecciò una fitta rete di relazioni culturali con vedere, decorando le quattro sale dell'Istituto nazionale delle assicurazioni di Torino, di avvicinarsi pericolosamente ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] autunno dell'anno successivo si dedicò alla traduzione dal francese del romanzo La figlia dell'archibugiere di M. Collodi e Pinocchio (on-line su internet), gestiti dalla Fondazione nazionale Carlo Collodi di Pescia.
La storia degli studi critici sul ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] indicazione di un irrinunciabile radicamento dell'esperienza musicale nel folclore nazionale: da questo punto di vista il Pedrell arrivava ad (p. 76).
Nel febbraio 1798, occupata Roma dai Francesi e proclamata la Repubblica Romana, l'E. tornò in ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] pace e l'ozio e la libertà" in mezzo ai suoi confratelli francesi, tornato in Italia nella primavera del 1759 il B. lasciò il a questo motivo della direzione unitaria di una cultura nazionale, si annunciano nelle lettere XI e XII alcuni temi ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] de Kant à nos jours (Paris 1938), pubblicato in francese nell'anno in cui le leggi razziali avevano allontanato l' continuò a dedicarsi con immutato impegno, sia sul piano nazionale che internazionale. Degni di menzione sono in tali settori. ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] aveva dato un prezioso contributo alla formazione dell'opinione nazionale, si era adoperato utilmente per "moralizzare la classe dell'8 e 11 ottobre 1860, Torino 1860; traduz. in francese L'annexion des deux Siciles, Paris 1860): una battaglia che ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] studiato preziosi testi delle lingue iberiche francese (gli appartennero un dizionario latino-francese del sec. XIV, Vat. , Formaz. e struttura del canzoniere portoghese della Biblioteca nazionale di Lisbona, Paris 1979; e inoltre, S. Pellegrini ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] di Oxford e di Granada alla nomina a socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1956).
A questo fortunato 'epoca di Carlo V, è ora in preparazione. Le opere in francese sono state raccolte sotto il titolo di Ecrits d'histoire nella Bibliothèque ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] al 1814, che ebbe numerosissime ristampe ed anche una traduzione in francese.
La Storia della guerra d'indipendenza degli Stati Uniti d'America, , agli atteggiamenti letterari del risvegliato sentimento nazionale; i quali presero in Italia due forme ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...