ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] . E., in Atti dell'Acc. naz. dei Lincei, s. 8, II (1947), pp. 49-52; P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina nazionale, Firenze 1934-1939, pp. 830, 834, 836, 913; A. Aquarone, L'organizz. dello Stato totalitario, Torino 1965, pp. 23, 53 ss., 208 ...
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I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] vuoi con l’UE, vuoi con la NATO o con i soli Stati Uniti, da costituire un fattore di attenuazione delle tensioni nazionaliste regionali che pure, come si è visto, hanno dimostrato di aver mantenuto una loro vitalità. In altre parole, assecondando la ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] e incruento, avvenne il 1°gennaio 1993. A partire da quel giorno apparvero sulla carta d’Europa due nuovi Stati molto più ‘nazionali’ di quanto non fosse stata nei decenni precedenti la loro casa comune, la Repubblica Ceca e la Slovacchia. Ma la loro ...
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Amministrazione fiduciaria italiana in Somalia (AFIS)
Amministrazione fiduciaria italiana in Somalia
(AFIS) Amministrazione temporanea (1949-1960) sull’ex Somalia italiana concessa a Roma dall’ONU [...] del 1959 in cui la LGS divenne partito di maggioranza, fino all’indipendenza (1° luglio 1960). L’AFIS temporanea fu un successo internazionale per Roma, che era stata coerente al dialogo col nazionalismo somalo, abbandonando revanscismi coloniali. ...
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In epoca presovietica simbolo del valore militare russo nello scontro con l’Impero ottomano e con le potenze europee, la C. venne trasferita da Nikita Chruščëv nel 1954 dalla Repubblica russa alla Repubblica [...] un’entità largamente separata dalla vita politica e culturale del resto del Paese.
La penisola si trovò al centro dell’attenzione nazionale e internazionale quando si aprì la crisi tra Russia e Ucraina nel 2014 (v. ucraina). Subito dopo la turbolenza ...
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MIZZI, Enrico
E. Ross.
Uomo politico maltese, figlio di Fortunato (v.); nato a Malta il 20 settembre 1885, studiò a Malta e continuò gli studî nelle università di Roma e di Urbino, laureandosi in legge. [...] a Malta, fu eletto nel 1915 deputato del Gozo nel Consiglio di governo e si distinse nel propugnare le aspirazioni nazionali con scritti e discorsi. Durante la guerra mondiale (maggio 1917) fu arrestato per ordine del govermatore e processato da una ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] l’Italia per comizi, nei quali fu spesso pesantemente insultata dai suoi ex compagni di militanza. Animatrice dell’Associazione nazionale donne elettrici, nel 1950 promosse un progetto di legge per modificare la cittadinanza a tutela delle donne e un ...
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rivolta araba del 1936-39
Si definisce così la serie di rivolte di varia entità, di scioperi e atti di sabotaggio che ebbe luogo nella Palestina mandataria in risposta all’immigrazione ebraica e all’acquisto [...] infine repressa duramente dall’esercito inglese, sostenuto da Haganah. La rivolta, considerata come l’atto di nascita del nazionalismo arabo palestinese, ebbe l’effetto di scindere definitivamente le due comunità, per la gravità delle perdite umane e ...
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MOSSE, George Lachmann
Vittorio Vidotto
Storico statunitense di origine tedesca, nato a Berlino il 20 settembre 1918. Nel 1933 si trasferì, per ragioni razziali e politiche, con la famiglia ebrea (proprietaria [...] la formazione del consenso nei regimi totalitari, per approdare infine, negli ultimi anni, a indagare alcune componenti del nazionalismo e il significato delle guerre mondiali per la mentalità collettiva. In Italia, l'apprezzamento per la sua ricerca ...
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Croce e il fascismo
Salvatore Cingari
L’avvento del fascismo e il sostegno di Croce
Dopo una fase giovanile ispirata politicamente anche dalle istanze democratiche e socialiste, con l’acuirsi del conflitto [...] stato banalizzato. Nello stesso discorso del 28 gennaio 1944 a Bari, in apertura del I Congresso dei Comitati di liberazione nazionale (poi, con il titolo La libertà italiana nella libertà del mondo, in Scritti e discorsi politici, 1° vol., cit., pp ...
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nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...