DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Firenze 1825, p. 237.
Fonti e Bibl.: Numerose notizie sulla vita del D. e dei membri della sua famiglia si trovano e nell'arte, I,Firenze 1972, pp. 163 s., 270, 491; P. Vilar, Oro e moneta nella storia. 1450-1920, Bari 1971, pp. 13 s., 253-255; Id., ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] il C., dopo avere versato una cauzione di 1.800 scudi d'oro, rimase in carcere fino al 22 dicembre, e agli arresti domiciliari ancora ai suoi tempi, e anche molto dopo, erano numerosi i tentativi di ottenerlo. Importanti sono anche i contributi del ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] il papa".
Subito dopo essere giunto a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo da una bolla con libertà di culto e l'attribuzione di un certo numero di luoghi per facilitare ai cristiani, in caso di ...
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Ferreri, Marco
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico, nato a Milano l'11 maggio 1928 e morto a Parigi il 9 maggio 1997. Il suo approccio al cinema avvenne nel segno del grottesco e dell'humour [...] Donatello nel 1982 per Storie di ordinaria follia (1981) e l'Orso d'oro a Berlino nel 1991 per La casa del sorriso.
Dopo i primi riviste filmate' del genere film-inchiesta (uscì solo il 'primo numero', il film collettivo L'amore in città, 1953), F. ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] dei benemeriti della scuola, della cultura e delle arti (1955), medaglia d'oro dei benemeriti della pubblica finanza (1961); ha collaborato a numerose riviste economiche, italiane ed estere; innumerevoli sono le traduzioni di suoi scritti in francese ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] A. aveva contratto un debito verso il fratello Francesco di 90 fiorini d'oro, che veniva ad aggiungersi ad un altro di 125, contratto, sempre . LVI): "Opere più dotte se ne hanno in gran numero nel Medioevo, ma non opere in cui vibri tanto sentimento ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . 41, 3, 15). Lo stipendio assegnatogli fu di 150 fiorini d'oro, già ragguardevole tenendo presente l'età e il primo insegnamento. La si deve però rilevare che le parti spurie sono assai più numerose di quanto sia stato fin qui ritenuto" (Maffei, p. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...]
L'esercito svevo, forte di circa 5.000 uomini, superiore per numero di un migliaio di unità a quello di C., avanzò su tre pagamento di una rendita annila di 4.000 tornesi e 1.000 pezzi d'oro. Dal luglio del 1277 l'Angiò si chiamò quindi anche re di ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , incapace di coordinare una risposta degna del papato dell'epoca d'oro delle crociate, gli parvero tiepidi e non all'altezza della venne ribadito il decreto del concilio di Costanza sul numero e sulla qualità dei cardinali, nonché sulla procedura ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] "letterato con la recognizione superiore", di venditore di "scampoli" e d'"oro falso", di sottomesso a un giogo che gli vieta di levare per lo stesso editore, nel 1882 le Nuove Odi barbare (in numero di venti, di cui tre traduzioni - una da Platen e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...