BARBERA, Gasparo
Paola Tentori
Nacque a Torino il 12 genn. 1818 da Pietro e Rosa Guerra; i genitori, originari di Biella e mercanti di stoffe, erano di modeste condizioni, ma ebbero cura che il figlio [...] La Nazione ad altra tipografia, il B. fondò il quotidiano Italia nuova, che durò poco più di un anno.
Frattanto, scioltasi nel il Sommerville, lo Smith, il Bevan, ecc. Tra le ultime opere stampate dal B. fu il libro del generale A. La Marmora, Un po ...
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BIANCHINI, Domenico
Mario Scotti
Nato a Napoli il 7 marzo 1835, entrato giovanissimo nella carriera diplomatica, fu inviato a Monaco di Baviera come aggiunto di legazione. Nel 1861, essendo segretario [...] con tanta passione e sapienza.
La Collezione comprende: "materiale a stampa" (66 voll., 326 opuscoli, 105 numeri di riviste, oltre studioso e la sua operosità intelligente: le Norme per una nuova edizione di tutti gli scritti editi o postumi di Ugo ...
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ANTONELLI, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Venezia nel 1793 da Leonardo e Antonia Demattia. La famiglia, oriunda di Spoleto, si era trasferita a Venezia sul principio del secolo e sì era legata in parentela [...] rame a ombre e a tratti finissúni, rendendo le sue stampe litografiche così scelte e morbide, da emulare le prove tratte allora l'Italia. Altra notevole fatica dell'A. fu la Nuova biblioteca degli scrittori latini, condotta in doppia edizione, di cui ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] germogliava progetto. L'anno dopo, accantonato il Niceforo e il resto, andava mettendo in ordine per le stampe un nuovo volume della storia bizantina contenente "l'antichità di Costantinopoli, e la natura dei governo così politico, che militare ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] dal 7 sett. 1740.
Nel 1738 il L. dava alle stampe a Firenze un testo che avrebbe suscitato un vespaio di polemiche anche De Soria e con il padre Adami, un bel giorno ebbe la "nuova" di essere dato per morto; mentre tutta Firenze ne parlava, divertito ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] trasferito nel collegio Longone annesso all'I. R. liceo di Porta Nuova, ove ebbe a compagni Cesare Correnti e Giulio Carcano. Si indirizzò di rifonderla nella propria comunque il Murray ne aveva stampato in un numero ristretto di copie il Catalogo ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] nella capitale partenopea circa 1/3 dei libri a stampa. L’anno successivo i volumi restanti vennero trasportati prima Manfredi - C.M. Monti, Roma-Padova 2007, pp. 285-312; A. Nuovo, The creation and dispersal of the library of G.V. P., in Books on ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] Loredano, quando il B. aveva pubblicato i due testi biblici, il Senato di Venezia aveva promulgato una nuova legge sulla stampa: si riconosceva che l'industria e il commercio del libro recavano direttamente e indirettamente giovamento economico alla ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] sessantina di amici poi, ritenendo che gli Annales sarebbero stati il suo capolavoro, s'erano nuovamente riuniti in associazione per assicurare la stampa dell'opera, attesa anche all'estero.
Il lavoro assiduo per condurre, senza purtroppo riuscirvi ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] . La sua officina tipografica aveva sede in Porta Nuova, nella parrocchia di S. Protaso ad Monachos ( instanza di P.M. Locarni e G. Bordone, 1598). Al 1599 risale la stampa della prima edizione in lingua spagnola: F. Balbi, Sonetos ( dedicados a la ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...