LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] tra Siena e Firenze nella prima metà del secolo.
Opere certe di L. sono il ciclo della sala della Pace ., inv. nr. 1871.11) e l'Elemosina di s. Nicola di Bari (Parigi, Louvre, inv. nr. 1562A; Moran, Seymour, 1966-1968), proveniente dallo Spedale ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] miniati manoscritti con uno stile simile a quello parigino del 1300. Una delle opere più importanti è il bel codice Usatici et Constitutiones Cataloniae, in latino e catalano (Parigi, BN, lat. 4670A), databile tra il 1315 e il 1325, che dimostra ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] del secolo, G. è ricordato in una serie di documenti dell'Opera di S. Maria del Fiore, che attestano il suo ruolo di Art Mus.), chiaramente ispirata all'omonimo dipinto giottesco di Parigi (Louvre), sebbene la figura sia risolta con una linea ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] uno dei partecipanti alla decorazione del messale-libro d'ore di Parigi (BN, lat. 757; Arslan, 1963). Resta, dunque, . eseguì in un biennio tra il 1389 e il 1391, in cui operò come collaboratore esterno: un'immagine di s. Gallo per l'altare maggiore ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] 1336, Siena, Pinacoteca Naz., inv. nr. 60; Parigi, Louvre, inv. nr. 1301).È agli inizi del -27: 4, 17, 21 n.7; L. Becherucci, G. Brunetti, Il Museo dell'Opera del Duomo a Firenze, [Firenze 1970], II, p. 281ss.; E. Skaug, Contributions to Giotto ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] Storie della Vergine (Pesaro, Mus. Civ.). Infatti in queste opere è presente un nuovo accento più o meno continentale che centrale con la Madonna in trono con il Bambino si trova a Parigi (Louvre), e il polittico di S. Giorgio di Pirano in Slovenia ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] la visita del re di Francia Giovanni il Buono a Clemente VI, esposto a Parigi nella Sainte-Chapelle fino alla Rivoluzione; secondo Pächt (1961) doveva trattarsi di un'opera di Jean de Bondol, ma Kahr (1966) e Sterling (1987) hanno sostenuto l ...
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PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] documentari sopra ricordati, la critica moderna ha raggruppato un corpus di opere su tavola e ad affresco, tra cui il ciclo di S rimane l'unica opera sicura dell'artista e che si propende ad assegnare, insieme alla Deposizione (Parigi, Louvre), alla ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] Più vicina alle istanze irrazionali e iconoclaste di Dada appare l'opera di Man Ray, anche nell'ambito del cinema, che egli l'esempio migliore di cinema dadaista. Esso fu presentato a Parigi come 'intermezzo' (entr'acte) di uno spettacolo dadaista ...
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Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] .
È in questo periodo che nascono dei capolavori come Amore e Psiche, del 1793, oggi conservato al Louvre di Parigi. La storia è tratta da un'opera dello scrittore latino del 2° secolo d.C. Apuleio: Psiche era una fanciulla la cui bellezza metteva in ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...