(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] sviluppo di metodi nuovi. Ciò non vuol dire che la teoria lineare ha perso importanza: spesso per lo studio di equazioni non a uno spazio di Banach X e dipende in modo continuo da t, Aλ(t) è un operatore da un dominio D⊂X in uno spazio di Banach ...
Leggi Tutto
I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] lineare x=A⁻¹b è nota in forma esplicita attraverso la formula di Cramer, che peraltro richiede un numero di operazioni armoniche hanno come frequenza un qualsivoglia numero reale ω (spettro continuo) e come fattore di pesaggio ĝ(ω), che tende a ...
Leggi Tutto
MATEMATICA (XXII, p. 547 e App., II, 11, p. 276)
Francesco G. TRICOMI
Gli sviluppi più recenti della m. saranno qui presi in esame soprattutto nelle loro linee generali e nei loro mutui rapporti; per [...] al bourbakismo, in cui si fa continuo uso della teoria degli insiemi (XIX, stesso spazio. La ragione della qualifica "lineare" è che si ha, qualunque siano la realtà fisica.
Bibl.: Si indicano poche opere recenti che - oltre a quelle segnalate in ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
Vito Cappellini
(XVIII, p. 887)
Elaborazione analogica e numerica delle immagini. - Introduzione. - Con il termine i. in bianco e nero s'intende riferirsi a una distribuzione di luminanza o [...] nella sua forma più generale, definito da un operatore T{·}, che fa corrispondere a una funzione ,y), cioè:
Un sistema 2D lineare additivo, spazialmente invariante, è individuato campionamento viene interrotta la continuità dei valori della funzione ...
Leggi Tutto
GRUPPO (XVII, p. 1012)
Ugo AMALDI
Nell'ultimo quindicennio le teorie classiche dei gruppi hanno ricevuto scarsi apporti di risultati generali. Fra questi, nel campo dei gruppi continui, spetta un rilievo [...] più precisamente la teoria della rappresentazione lineare dei gruppì (finiti e continui finiti) è stata applicata con è un vettore e le sue componenti si trasformano per le operazioni del gruppo in un modo ben determinato: gli elementi di matrice ...
Leggi Tutto
Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] richiede solo che le funzioni di transizione siano continue) con 16 vertici, 32 spigoli, 24 facce una p-forma e Δ è una generalizzazione dell'operatore di Laplace. Per p = 0, σ è una un'equazione differenziale non lineare del primo ordine imponendo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Singer scoprono l'uguaglianza tra l'indice di un operatore ellittico su una varietà differenziabile compatta, il suo indice ∥2 ‒ se K⊂V è convesso non vuoto, e v→(f,v) una forma linearecontinua su V, allora esiste un unico u∈K tale che a(u,v−u)≥(f,u ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] assiale di una bobina toroidale percorsa da corrente continua. ·
Operativa la prima centrale nucleotermoelettrica statunitense. La centrale trietilalluminio. Il polimero è caratterizzato da una struttura più lineare, da una più alta densità e da una ...
Leggi Tutto
Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] , è stato dimostrato nel 1957, mentre l'estensione, a opera di vari autori, al caso in cui l'esponente 2 molto bene allo studio di funzionali integrali
con crescita lineare, in cui l'integrando è continuo e verifica le diseguaglianze
c0 (∣η∣ - 1) ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] che Gauss dimostra essere risolubile con l'uso delle quattro operazioni e l'estrazione di radici quadrate se e solo se , sia in modo continuo sia in modo discontinuo 1. Tale rappresentazione induce un'applicazione lineare di Vn in sé, che manda ...
Leggi Tutto
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...