Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] attivamente alla polemica suscitata da Guglielmo di Saint-Amour e dai maestri secolari contro i docenti appartenenti agli ordinimendicanti componendo il Contra impugnantes Dei cultum et religionem e iniziò a scrivere alcune delle sue opere più ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] confronti degli ebrei oscilla fra una tradizione agostiniana di tolleranza e l'aggressività polemica propria degli ordinimendicanti, i quali combattono la religione ebraica considerandola un'eresia, cioè un'alterazione delle Scritture. Nella festa ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] non vanno condannate per gli abusi che se ne facciano" (II, p. 354).
La simpatia storica del C. va agli ordinimendicanti, che assurgono a simbolo del momento eroico della carità, e a quanti cercano di riformare la Chiesa dall'interno, da Gaspare ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] nella lotta contro lo Svevo.
Meno contrastata l'approvazione, avvenuta il 22 dicembre 1216, dell'altro grande Ordinemendicante, quello domenicano, altro elemento, di carattere spiccatamente dottrinale, nella lotta contro l'eresia, cui si aggiunse il ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] consentendovi l'accesso di esponenti di famiglie filoimperiali o solo sospettate di esserlo. Anche nei confronti degli Ordinimendicanti l'atteggiamento di G. fu dettato da criteri utilitaristici. Egli, infatti, ebbe sincera stima nei loro confronti ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] una corona di sonetti dedicata alle virtù e ai vizi e le canzoni dedicate a Gesù, a Maria e ai fondatori degli ordinimendicanti. Valida come documento della missione del cavaliere cristiano secondo G. è la canzone O ver virtù, vero amore (XXIX).
La ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] e agli Umiliati. In base a quanto stabilito dai decreti del II concilio di Lione del 1274, O. soppresse gli Ordinimendicanti minori, che vivevano di elemosine senza possedere beni, come i Fratelli della Penitenza di Gesù Cristo, i cosiddetti Saccati ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] , sembra confermata dall'ostilità che egli manifesta nei confronti del clero e, in particolare, nei confronti degli Ordinimendicanti in molti passi della sua opera maggiore, soprattutto là dove allude esplicitamente all'oroscopo da lui fatto sull ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] all'antecedente - l'Umanità del Cristo mediatore. Complessivamente, A. incarna l'ideale di contemplazione e azione degli Ordinimendicanti del suo secolo e quello di maestro e predicatore popolare. Spinto da necessità altrui a scrivere, egli si ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] ) di una società di mercanti, il cui vizio 'professionale' era la cupidigia, condannata dalla predicazione degli Ordinimendicanti, soprattutto il francescano, che additavano come ideale supremo la povertà (Little, 1971).
Il declino della popolarità ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...