Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] studio generico dei problemi sociali per approfondirli in modo scientifico e organico e risolverli in senso cristiano, dando origine organizzare un mercato comune, e infine, di porre sotto controllo comune i settori della lavorazionedel ferro e del ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] di assicurare sino ai nostri giorni la sopravvivenza scientificadel concetto di formazione economico-sociale, è stata la delle menti dalle catene dellavoro mercificato. E da ciò dovevano trarre la spinta a organizzarsi sempre più solidalmente come ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] un'abolizione dellavoro manuale (in particolare dellavoro di fabbrica) e di una oggettivazione dellavoro umano non più nella produzione, ma nella preparazione e nell'organizzazione della produzione. Il lavoro nel senso tradizionale del termine è ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] proponevano di ottenere il riconoscimento del valore autonomo dellavoro intellettuale, basato sulla ricerca della all'impiego di metodi scientifici.
Gli stessi elementi furono alla base dell'organizzazione della corte del duca di Borgogna Filippo ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] al primo e/o al secondo orientamento, fiorisce un filone di ricerche di 'etnografia scientifica', centrate sullo studio dell'organizzazionedellavoro negli istituti e nei laboratori di ricerca, sulle interrelazioni fra i componenti delle équipes ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] del mondo, l'agricoltura era considerata uno degli assi portanti dell'organizzazione vari tratti propri a tutta la letteratura scientifica e ciò spiega, per esempio, perché riflette l'effettiva divisione dellavoro nella società indiana antica. ...
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Economia e politica dellavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia dellavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] dellavoro, ma dedicò anche parte del suo interesse scientificolavoratore si concentrava in una piccola operazione del processo produttivo. La divisione dellavoro e i rendimenti crescenti che essa comportava dipendevano solo dall'organizzazione ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] organizzazione periferica del Ministero è affidata alle soprintendenze, che però non sono state ancora dotate di autonomia scientifica, organizzativa gli orientamenti etici da adottare in caso di lavori eseguiti su monumenti e su siti archeologici ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] celebre esempio), mentre gran parte dellavoro svolto dall'agrimensura civile era costituito (fine del IV sec. o inizio del V sec. d.C.). Tuttavia, le conoscenze scientifiche necessarie classificazione e dall'organizzazionedel materiale che Plinio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] dellavoro è dovuto allo sviluppo tecnologico generale, all'introduzione di nuovi macchinari e di nuove fonti di energia, oltre che alla nuova organizzazione fu assegnato per i contributi di natura scientifica e tecnologica. Anche Boyd Orr fu uno ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...