SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] e in alfabeto cirillico: il primo è usato dai Croati cattolici e dai maomettani bosniaci, il secondo dai Serbi ortodossi. L popolari essi apparvero ad A. Fortis che nel suo Saggio d'osservazioni sopra l'isola di Cherso ed Ossero (1771) ne tradusse ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] fascista dei lavoratori dell'industria. Anche la stampa cattolica (L'Italia di Milano, L'Avvenire d'Italia, con edizioni a Bologna e a Roma, ed altri minori, oltre all'organo vaticano L'Osservatore romano) si segnalò spesso per manifestazioni di non ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] dell'epoca, tanto da far compiere a qualche osservatore un'insostenibile equazione tra impegno sindacale e ricorso alle alveo di collaborazione con la Democrazia cristiana e il mondo cattolico in generale. L'anno successivo ci fu un ricambio, ...
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GIORGIONE (appellativo di Giorgio da Castelfranco)
Lionello Venturi
Pittore. Fra tutti i maggiori artisti del Rinascimento italiano, G. appare quello più difficile da conoscere, non solo per la difficoltà [...] un'ombra dura; nello sguardo una penetrazione fredda che allontana l'osservatore. Ma sotto la freddezza apparente è un velo di malinconia e religioso. Esso, certo, non è d'accordo col dogma cattolico, ma dipende da quell'affetto verso la natura che ...
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MASSONERIA (XXII, p. 535; App. II, 11, p. 275)
Giovanni Caprile
Dopo la seconda guerra mondiale, la m. italiana - ricostituendosi man mano che il paese veniva liberato - si trovò frazionata in non meno [...] di Chieti (1946) e di Trento (1949); l'articolo dell'Osservatore romano (19 marzo 1950) e la nota da esso pubblicata G. Caprile, Una data importante per la massoneria italiana, in Civiltà cattolica, 1972, quad. 2939; L. Salvini, La Gran Loggia Unita ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] suscitato in tutto il mondo, ben al di là dei fedeli cattolici. Celebrando il 7 nel duomo di Milano per la morte del internazionali governative, a partire dalla missione con rango di osservatore permanente istituita presso l’ONU fin dal 1964. Tra ...
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Casoni, Giambattista
Pubblicista (Bologna 1830 - ivi 1919). Consulente legale della Curia bolognese, esponente di spicco del cattolicesimo intransigente, fu particolarmente impegnato nel campo della [...] pubblicistica. Fondò, tra gli altri: «L’Osservatore bolognese» (1858-59), «L’Eco delle Romagne», (1861-63), «Il Conservatore» (1863-66), «Il Patriota cattolico» (1864-1866), giornali caratterizzati tutti da un acceso clericalismo e antiliberalismo, a ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] l'aumento generale dell'editoria di argomento scientifico. È stato osservato che una quota rilevante dei titoli editi nel Quattrocento è si ottunde, Roma, la capitale trionfante del mondo cattolico, offre di più. Continuano ad affluire a Venezia ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] doge poteva fare quanto gli piaceva (48). Era un'osservazione esatta, a condizione che il doge fosse dotato di grande l'anno prima il calvinismo per ottenere il consenso della maggioranza cattolica del suo Regno, era entrato con le sue truppe prima ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] pittori tedeschi, ma il suo impegno è esplicitamente cattolico, e il suo dolore esistenziale non si risolve posizione verticale può interpretarsi come nona di dominante di fa maggiore.
È stato osservato che le sei note sono l'8°, il 9°, il 10°, l' ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...