BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] ", proponendo uno stile assai più semplice ed essenziale, il cui modello si può trovare nella Bibbia, nelle opere dei padridellaChiesa e nello stilus Curiae Romanae. In sostanza, per quanto attiene al cursus, egli usa solo il tardus, il velox ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] da una profonda preparazione teologica, da una straordinaria conoscenza dei testi biblici e da uno studio continuo dei PadridellaChiesa e soprattutto di s. Girolamo e s. Cipriano. L'impegno umanistico del D. in particolare attento studioso di ...
Leggi Tutto
FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] mitologici), la polemica con fra' Leone fu una manifestazione, seppur minore, dell'avversione verso la poesia comica (che già era stata dei PadridellaChiesa) e della più generale condanna del culto verso l'antico quale si era recentemente ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] il corpo alla missione di predicatore e polemista, scelta con ardente convinzione e granitica certezza. Studiò accanitamente i PadridellaChiesa, s. Agostino in particolare, si perfezionò nella lingua italiana, compose sermoni e cominciò a predicare ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] con la nutrita attività piemontese di questi anni, testimoniata, oltre al dipinto di Costigliole, dalla serie dei PadridellaChiesa oggi nella cappella della Corte d’appello di Torino.
Tra il 3 novembre del 1715 e il 10 gennaio del 1716 Petrini ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] e la teologia morale. Nel Tractatus de reformationibus Romanae Curiae del 1458 egli sostenne, con richiami alla Bibbia, ai PadridellaChiesa, a Bernardo di Clairvaux e ad Enrico di Gent, nonché con rinvii ai decreti di riforma dei concili di ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] genere non potevano rifarsi che ai PadridellaChiesa, la cui fonte di scienza è la rivelazione e l'illuminazione divina. Ma poiché i Padri non sono sufficientemente espliciti riguardo alla processione dello Spirito Santo, non restava che assegnare ...
Leggi Tutto
GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] camaldolesi del monastero di S. Maria degli Angeli eseguendo nel 1363 un polittico con i PadridellaChiesa, oggi parzialmente conservato sull'altare maggiore dellachiesa di S. Croce a Firenze, e, nel 1364, un trittico con la Presentazione al tempio ...
Leggi Tutto
CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] il Gioberti, e poi l'abate A. Martinet e monsignor L. Rendu. Ma c'è anche il richiamo al Vangelo e ai PadridellaChiesa: allora "si aveva un concetto più equo di quello che ne abbiano in pieno secolo decimonono certi sedicenti cattolici" (2 ediz ...
Leggi Tutto
Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] diversa da quella che dipinse tutto il resto della decorazione. Alla stessa mano si devono anche assegnare le figure di uno dei due sottarchi delle volte e quelle dei PadridellaChiesa nella volta di sinistra: questa personalità è da identificarsi ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...