. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] dei santi e da autori cristiani, come Gregorio di Tours, ma anche qui ci troviamo è la missione ufficiale di Palladio, inviato dal papa Celestino, nel 432 si inizia l'apostolato di con l'avvicinamento di Arturo a Carlo Magno e ai suoi 12 pari e la ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] numerosi altri fra cui il De Curtis, il Nutile e il De Gregorio. Fra i poeti vanno ricordati particolarmente S. di Giacomo, F. la parte settentronale rappresentata da Gaeta; ceduto da Carlo Magno al papa il retroterra di Gaeta, gl'ipati o consoli e ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] Trasformatisi con i Franchi e Carlo Magno i ducati in comitati, fra i si approva dai vescovi lombardi la deposizione di Gregorio VII nel 1076, e nel 1090 viene ferito gara per i beni matildici disputati tra papa e imperatore, ma di cui alla fine ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] d'Occidente, rinnovato da Carlo Magno, restando però fuori della sua dell'Impero, chiedendo la dignità regia al papa, il quale però, per riguardi all 1092), per aver preso parte alla lotta contro Gregorio VII e alla conquista di Roma con truppe cèche ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] quella regione sopravvivevano la memoria e l'esempio di Pompeo Magno per la presenza dell'altro figlio, Sesto, il quale onore di Gregorio V e con riferimento a Ottone III: "gaude papa, gaude caesar... Sub caesaris potentia purgat papa saecula...").
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] estesa produzione. Del tempo di papa Onorio I era la porta della e di sua moglie Ximene. Anche Carlo Magno fu raccoglitore di argenterie; dal suo testamento conservato il rovescio con la figura di san Gregorio che scrive, a Monaco); nella Germania del ...
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È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] più importanti usarono financo sigilli d'oro, come risulta per Carlo Magno e per Ottone I; anzi sigillare in oro era una prerogativa 2. l'intitulatio, che reca il nome del papa, al quale dopo Gregorio I (590-604) si aggiungono le parole servus ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] Per opera del re Cuniberto e di papa Sergio I, verso il 698, tutto il per l'amicizia dimostratagli da Carlo Magno, al patriarcato d'Aquileia s' altra società di Senesi. Asceso poi il patriarca Gregorio di Montelongo, egli concesse in affitto ai Senesi ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] ecclesiastico pare sia stato in Oriente S. Gregorio Nisseno, nella seconda metà del sec. IV la 1ª sentenza già ai tempi di papa Vittore a Roma (v. adozionismo) e poi d'altra parte la formula di Leone Magno approvata dal Calcedonese: "uno e medesimo ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] , adunatosi in Roma. Questa lettera, di Dionigi papa, resta uno dei documenti più importanti nella storia S. Agostino e, in Oriente, Gregorio di Nissa, detto perciò il "teologo", Gregorio di Nazianzo e Basilio Magno, per dire solo dei principali. ...
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servus servorum Dei
locuz. lat. (propr. «servo dei servi di Dio»), usata in ital. come s. m. – Nella cancelleria pontificia, formula costantemente adoperata (dal sec. 9° a oggi) nella intitolazione dei documenti emanati dal papa; la formula...