Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] soggetto o all’oggetto, senza che l’ordine delle parole (vale a dire la posizione dell’oggetto diretto rispetto al participio perfetto) o l’accordo participiale possa distinguere in modo chiaro l’un significato dall’altro (Egerland 2010: 893):
(32) a ...
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L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] 2002), le canzoni (esempi in De André, Guccini, Vanoni) e il cinema (cfr. Telve 2008b: 157 e 160).
L’accordo del participio con l’oggetto è invece obbligatorio con ne usato come partitivo in funzione di oggetto:
(12) ho visto parecchi film
ma, con ...
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L’aggettivo sostantivato è una sottoclasse delle ➔ parti del discorso costituita da ➔ nomi che sono formalmente e diacronicamente ➔ aggettivi, e che per un processo di transcategorizzazione hanno cambiato [...] , infine, come la sostantivazione non escluda che l’elemento sostantivato conservi proprietà aggettivali. In (12) il secondo participio nominalizzato è modificato da un avverbio anziché da un aggettivo:
(12) ciascuna delle ragazze vedeva il segno di ...
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INCIAMPARE: AVERE O ESSERE?
Il verbo inciampare può essere usato, nei tempi composti, sia con l’ausiliare essere, sia con l’ausiliare avere (la prima soluzione appare oggi quella più diffusa)
Correvo [...] inciampato
Ha inciampato nel suo peggior nemico
In base alle norme della ➔concordanza, quando si usa l’ausiliare essere il participio passato deve avere lo stesso genere e lo stesso numero del soggetto
Chiara è inciampata su un sasso / Chiara ha ...
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CONCORDANZA
Per concordanza (o accordo) si intende l’insieme di norme che regolano la connessione tra le parti variabili del discorso (articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo) quando sono sintatticamente [...] e Simona sono andate al mare
3. Quando il verbo è coniugato in un tempo composto e l’ausiliare è essere, il participio concorda in genere e numero con il soggetto
Laura è arrivata in ufficio
Giovanni è stato bocciato
Ma bisogna tener conto di ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] il primo, sono molto irregolari. Nei tempi composti l’ausiliare serve a esprimere persona, numero, tempo, modo, mentre il participio del verbo flesso può essere usato nella forma di citazione (sing. masch.) o accordato in genere e numero con il ...
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Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] in vari tipi di perifrasi verbali (Bertinetto 1991; ➔ perifrastiche, strutture): in particolare, in (3) si ha l’infinito, in (4) il participio passato e in (5) il gerundio:
(3) sto per scrivere un articolo
(4) l’articolo va scritto entro la fine del ...
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MERITAMENTE O MERITATAMENTE?
Entrambe le forme dell’avverbio sono corrette.
• Meritamente, derivato dalla base latina meritus (‘meritato, giusto’), è la forma più antica, ma oggi è poco usata
Meritamente [...] mondiale del film Le vite degli altri […] meritamente premio Oscar (www.larivistadeilibri.it)
• Meritatamente – derivato da meritato, participio passato di meritare, con l’aggiunta del suffisso -mente – è la forma più recente e di gran lunga la ...
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Il femminile è, insieme al ➔ maschile, uno dei due valori che assume il ➔ genere grammaticale in italiano (anche se esistono tracce frammentarie di ➔ neutro). Al pari del maschile, il femminile riguarda [...] nome (➔ flessione) e tutte le classi di parole a questo riconducibili (i cosiddetti nominali; ➔ aggettivi, ➔ pronomi e ➔ participio).
Il femminile, come ogni valore del genere grammaticale, svolge due funzioni (cfr. Corbett 1991; Thornton 2004; Sgroi ...
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SEGUITO O SEGUITO?
Si tratta di due ➔omografi.
• Séguito, con accentazione ➔sdrucciola può essere:
– la 1a persona singolare del presente indicativo del verbo seguitare
Séguito sulla mia strada
– [...] , che significa ‘insieme di cose o persone che seguono’
È passato il medico con il suo séguito
• Seguìto, con accentazione ➔piana, invece è il participio passato del verbo seguire
Sono stato seguìto da un’auto sospetta.
VEDI ANCHE accento ...
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participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...