Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Ma ben più che in Spagna, e ben più che in altre parti d’Italia, può dirsi che l’impatto della Riforma sul Mezzogiorno fu, in che il clero si fece allora anche più dentro il popolo, e il popolo a sua volta più dentro la Chiesa. Perfino i contrasti ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] colui che si sarebbe assunto il grande impegno di fare l'Italia. Il Segretario fiorentino non ha però l'intento di andare al si appoggia al favore dell'esercito e di una parte della popolazione. Con la Glorious Revolution di fine secolo comincia ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] sua esperienza pastorale del fatto che
«quando si racconta al popolo la storia evangelica tutti stanno attenti e ne ricavano profitto cogli “intellettuali”. D’altra parte la cultura nelle cose religiose è così scarsa in Italia, che è ancora possibile ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] parte alla luce delle esperienze del Tardo Impero, nelle quali un ruolo importante ebbero i contatti con le popolazioni . Imponente, Atleti di un impero immaginario. Severini e i mosaici del Foro Italico a Roma, "Art e Dossier", 1991, 58, pp. 16-22.
D ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] consiste nel fatto che quivi l'uomo, in quanto parte del tutto sociale, come membro dell'‛io comune', collettiva, sia questa volontà quella del popolo o della comunità o della nazione il maggiore scrittore politico italiano, contrapponendo i sistemi ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] affermò che la causa dei mali che opprimevano il popoloitaliano stava proprio nella scarsa cultura e nella mancanza di ?».
Pensava, in proposito, alla necessità di allestire una «partepopolare del giornale» che si affiancasse a quella più erudita. ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] cattolica e del cristianesimo in Italia. Di questa storia e delle sue svolte fa parte il mutamento di giudizio sull’ è, come la legge, prossima, accessibile a tutti: è «cultura popolare» (Sir. 44, 4). Naturalmente Israele vanta di essere il primo ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] può far fronte a un diffuso scontento popolare e a una (limitata) opposizione da parte dell'élite. Se dispone di risorse in Machiavelli, il quale fa riferimento alle "tante revoluzioni di Italia", e in Guicciardini, che scrive, ad esempio, che tutto ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] al concetto classico di democrazia in esso contenuta poggia in gran parte sugli stessi fondamenti sui quali il politologo italiano rigettò l'idea della sovranità popolare. Come Mosca, infatti, Schumpeter ritiene che in nessun caso la maggioranza ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] l’Onarmo e alle Acli. Il primo a vivere un’esperienza in parte simile a quella dei confratelli francesi, negli anni Cinquanta, è don poveri: quella della condivisione.
Il cattolicesimo italiano si popola negli anni precedenti il concilio Vaticano II ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...