Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] è una risorsa di potere, non tutto il potere; copre una parte della politica, non tutta la politica.
Come si può definire il di tutta la nazione; o in quella versione estrema e radicale del nazionalismo, che è il razzismo nazista, secondo il quale ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] Radio Maria), una radio di partito (Radio Radicale). Si tratta per la gran parte di aziende economicamente solide, cui collaboratori esterni; il segnale arriva in tutto o in buona parte del territorio nazionale grazie a networks o a una rete tecnica ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] , antimperialista, populista, socialista o socialisteggiante, in gran parte creazione di élite indigene occidentalizzate, ha sviluppato una sua originalità innanzi tutto nell’avversione, più o meno radicale, per l’Occidente e la civiltà occidentale e ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] riconobbe la libertà di stampa. Nei vari Paesi europei, da una parte, e nell’America del Nord, dall’altra, la Rivoluzione francese il governo Mussolini si pose come obiettivo la loro radicale eliminazione; applicò la legge del 1923 e, procedendo con ...
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fondamentalismo
s. m. – Corrente teologica nata all’interno del protestantesimo agli inizi del Novecento; la nozione di f. è utilizzata per classificare tutti quei movimenti che, sorti in altri contesti [...] tale progetto. La lunga serie di attentati portati a termine in varie parti del mondo da uomini e – più recentemente – anche da donne quanto stretto sia il legame a una forma di pensiero religioso radicale e intransigente com’è il f. e, dall’altro, la ...
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sindacalismo
Dottrina e prassi politico-economica di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato alla cui azione è affidata la tutela dei diritti [...] si diffusero successivamente si possono considerare una variante della concezione del rapporto partito-sindacato tipica della teoria della socialdemocrazia tedesca. Radicalmente diverso e, per molti aspetti, specularmente opposto fu il sistema del ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...