DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] al congresso al teatro Argentina, in cui fu approvato il primo Pattodi Roma; nel marzo '73 prese parte a Roma al XII congresso l'attuale Massa Marittima.
Fonti e Bibl.: Documenti sulla famiglia e sul D. sono presso i discendenti a Roma; una ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famigliadi viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] la famiglia si trasferì a Torino, dove il padre del L. aprì una mescita nel quartiere operaio della Barriera di Milano e 1934, al pattodi unità d'azione con il Partito socialista italiano (PSI). La strategia del fronte comune di lotta antifascista ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] di questi componimenti umoristici, generalmente strutturati in quartine di versi ottonari con rima baciata, sono conservati nell’archivio difamiglia del Partito. Gestì le trattative per il pattodi pacificazione dell’estate 1921 e a ottobre fu ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] dell’Ungheria e rotto il pattodi alleanza con i comunisti. Nel famiglia Alacevich e contiene carteggi (undici buste per un totale di circa 2130 documenti), diari, manoscritti di saggi, articoli e discorsi, spezzature di giornali. Sulla vita di ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] occidentali si è avuto, ad esempio, un considerevole spostamento di influenza a favore di alcuni fattori e a danno di altri: si è così riscontrata una forte perdita del potere formativo della famiglia e della scuola a vantaggio del rilievo assunto da ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] È quest'ultima, nella prospettiva delle dottrine del contratto o del patto, a dover riconoscere che gli individui su cui l'autorità stessa della libertà destinata a mettere a fuoco una famigliadi contesti di conflitto o tensione fra le libertà. Come ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] sopportare per sentirsi parte di una 'famigliadi nazioni'. Con una rilevante differenza, però. Rispetto all'età di Vattel, oggi occorre prendere atto non già di una, bensì di più 'famigliedi nazioni'. Ossia, tante famiglie quanti possono essere i ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] essenziale in questa strategia di riscatto sociale, ma la difficile situazione economica della famiglia impedì al L. quella Parlamento e nel paese, nella battaglia per l'adesione al Patto atlantico, sempre avvertito in piena sintonia con l'opzione ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] avere l'origine più diversa - l'ambizione di potenza di una casa regnante, un libero patto federativo - ma, una volta nate, di E. Cassirer e di G.L. Mosse
Il mito politico, si è visto, appartiene alla famiglia delle credenze ideologiche, ovvero di ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] a indurre il re a uno dei suoi rari momenti di fermezza e di audacia: l'esercito regio marcia contro il Lubomirski e capo dei confederati la restituzione dei titoli e dei beni a patto che rinunzi alle sue vecchie cariche, attribuite già quasi tutte al ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...