ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] mirata ricerca di un superamento della bidimensionalità del supporto, analogamente a quanto in quello stesso giro di anni PietroCavallini aveva sviluppato nella pittura monumentale; l'ambone su cui si trova il celebrante aggetta decisamente verso lo ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] la Real de Huelgas, statua della seconda metà del sec. 13°; Roma, S. Cecilia in Trastevere, Giudizio finale di PietroCavallini). Anche gli affreschi romanici castigliani e catalani e i più antichi dossali catalani inseriscono la figura di G. fra gli ...
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GIOVANNI di Cosma
A.M. D'Achille
Scultore attivo a Roma alla fine del sec. 13°, appartenente all'ultima bottega dei Cosmati (v.), operante a Roma prima del trasferimento della corte papale ad Avignone. [...] il sepolcro.Questo mosaico - in parte perduto e comunque certo molto restaurato, per il quale si sono avanzati i nomi di PietroCavallini, o di un suo seguace, e di Jacopo Torriti - è stato attribuito anche allo stesso G., appartenente a una famiglia ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] nell'abside della chiesa di S. Gregorio Nazianzeno in Roma, in Bollettino d'arte, XXXII (1938), pp. 54-64; PietroCavallini, Roma 1953; Cavallini, Pietro, in Enc. universale dell'arte, III, Roma 1958, pp. 234-237.
Nel 1936 pubblicò con l'UTET (2a ed ...
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VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] e di dipingere" di Cimabue nei confronti della "maniera goffa" dei "greci"; il colorito "fresco e vivace" di PietroCavallini; l'"unione" cromatica di Giotto e di Stefano; la "gran varietà" dei cicli pittorici assisiati.Nella seconda edizione delle ...
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STEFANESCHI
Marco Vendittelli
– Le origini di questo casato romano, radicato nel rione Trastevere, sono oscure, anche se al riguardo in passato sono state formulate varie ipotesi che, tuttavia, non [...] von St. Peter im Vatikan (1198-1304), Città del Vaticano 2010, pp. 85 s., n. 69.
G. Navone, Di un musaico di PietroCavallini in S. Maria Transtiberina e degli S. di Trastevere, in Archivio della Società romana di storia patria, I (1878), pp. 219-240 ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] raffigurante la Madonna con il Bambino, s. Francesco e il donatore, mostra affinità con il mosaico di analogo soggetto di PietroCavallini, in S. Maria in Trastevere a Roma. I rapporti di D. con l'ambiente romano-assisiate sono già stati sottolineati ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] 'edificio del 1823. Va ricordato, inoltre, che la notizia fornita da Ghiberti nei Commentari, che vuole PietroCavallini attivo nella basilica ostiense, di per sé non direttamente collegabile alla committenza niccolina, è stata utilmente confrontata ...
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GUCCIO di Mannaia
Antonella Capitanio
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo orafo, smaltista e incisore di sigilli, documentato a Siena dal 1291 al 1322.
La sua fama e la sua [...] incunabolo nel calice di Assisi, pone G. sulla stessa linea di ricerca formale sviluppata da Giotto e PietroCavallini: l'introduzione del chiaroscuro nelle stesure cromatiche, che nello smaltare comporta oltretutto un cambiamento sia di materiali ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque quasi certamente a Roma prima del 1218, anno nel quale suo padre, Stefano di Rainerio, risulta ormai defunto, e da una donna di nome Ninfa. Può senza dubbio [...] , Scriptores, XXXV, a cura di W. Koller - A. Nitschke, Hannover 1999, pp. 186 s.
G. Navone, Di un musaico di PietroCavallini in S. Maria Transtiberina e degli Stefaneschi di Trastevere, in Archivio della Società romana di storia patria, I (1878), pp ...
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