Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] a Roma da Giuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle grandi opere del tempo: i progetti per S. Pietro e la strategici, un progetto per la deviazione dell'Arno a monte di Pisa, che ebbe il caloroso appoggio di N. Machiavelli, ma che, ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] che hanno a fare costoro all'Italia?... Lungi da noi costoro che Italia rinnega e non conosce per uccelli di Romae Filadelfia, Pisa 1827, ed A geographical and Roma, Milano 1938, pp. 135-147; F. Pietri, Lucien Bonaparte, Paris 1939; P. Fleuriot de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] Poco dopo la sua morte lo scritto fu rivisto da alcuni suoi allievi e dato alle stampe, grazie e 1648 e il Discorso contro Pietro Emanuele (1646) erano stati dedicati al di dicembre del 1664 in Pisa, Pisa 1665.
Theoricae mediceorum planetarum […], ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] in scienze naturali dopo aver seguito, a Pisa, i corsi di Paolo e di Pietro Savi e di Giuseppe Meneghini.
L'amicizia poco più di un anno dal viaggio nel Mar Rosso il B. ripartì da Genova nel novembre del 1871in compagnia di L. M. D'Albertis, diretto ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] che in quel tempo fiorivano in diverse città, da Roma a Pisa, da Padova a Bologna. Entrò in amicizia coi ultimi suoi anni sono piuttosto scarse: si sa solo di una polemica con Pietro Castelli nel 1625, a proposito dell'Aro egizio, che però non ebbe ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] sono degni di ricordo e primo fra tutti Apsirto da Clazomene (sec. IV d. C.) che piede mancino col ferro a bastone. Pietro De Crescenzio (1233-1310) di 1791), a Napoli (1796), a Roma (1806), a Pisa (1818). E sorgevano inoltre quelle di Dresda (1774), ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] nel 1630. L'influenza intellettuale dell'Orto botanico di Pisa era in declino già da molti anni, per la precisione dal 1583, quando metà strada tra la terra e l'aria; i cristalli e le 'pietre figurate', che si trovavano tra la terra e il fuoco, e così ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] botanici) delle università di Padova e di Pisa negli anni Quaranta del XVI sec., seguiti da quelli di Firenze (1550), Bologna (1568 Aristotele: nel nome di una logica 'naturale', per esempio, Pietro Ramo (1515-1572) ritenne che ci si dovesse basare su ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] universitari erano stati trasferiti al liceo senese, o a Pisa, così che il D., arrivando ai Fisio-critici nel : Il prosciugamento del Piano del Lago intrapreso da Francesco Bindi Sergardi e terminato daPietro Leopoldo I. Notizie storiche (in Bull. ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] dei Georgofili di Firenze e al granduca Pietro Leopoldo. Sotto la guida di A. lettere ed arti, l'Italiana di Pisa, la Società aretina di scienze lettere ossia della contesa tra Volta e Galvani ricavata da fatti esposti dai due partiti, Firenze 1817. ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...