BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] e poi in seguito. Per l' Occidente vanno ricordati il b. di S. Pietro, costruito sotto Damaso (366-384), e quello del santuario di Saint-Martin a 47, 1986, pp. 63-70; D. De Bernardi Ferrero, Martyrion di San Filippo e chiese, in Hierapolis di Frigia ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] pp. 17 ss.) e là fece trasportare, da piazza S. Pietro, i blocchi di marmo fino allora lasciati in deposito. In primo Michelangelo, in Lingua e pensiero, Firenze 1932; G. C. Ferrero, Il petrarchismo del Bembo e le rime di Michelangelo, Torino 1935 ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] ’un impasto tanto delicato, che assai s’accosta a quella di Pietro da Cortona, specialmente nel panneggiare» (Ratti, 1769, pp. 48 , pubblicato a Torino in quell’anno, di Carlo Giacinto Ferrero, Vita de’ Santi Martiri e primi protettori della città ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] J. architetto, Roma 1973; O. Mischiati - M. Viale Ferrero, Disegni e incisioni di F. J. per edizioni romane del " di F. J. del 1715 per la nuova sacrestia di S. Pietro in Vaticano: una riconsiderazione della genesi progettuale, in Palladio, XIII (2000 ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] 1565), a cura di L. Arbib, III, Firenze 1844, p. 319; Lettere a Pietro Aretino (1552), a cura di G. Floris - L. Mulas, II, Roma 1997, s.; Opere di Benvenuto Cellini, a cura di G.G. Ferrero, Torino 1971; Il carteggio di Michelangelo, ed. postuma di G ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] bastionate. La chiesa sorse a partire dalla posa della prima pietra, 21 febbr. 1552, e venne consacrata il 23 maggio X, Milano 1957, pp. 563-569; P. Giovio, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, II, Roma 1958, pp. 92, 100, 117, 145-150, 200; A. Peroni, in ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] Michelangelo (disegno n. 15: la Pietà di S. Pietro)che Filippo copiò inviando a Torino nel 1758 una riduzione al Barocco, Torino s.d. [1968], p. 213; M. Viale Ferrero, Disegni e progetti di L. Marini per decorazioni eseguite in palazzi di Casale ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] , nei Musées royaux d'art et d'histoire a Bruxelles, già attribuita a Pietro da Cortona (Roli, 1963, p. 173 n. 12 bis; Mazza, 1995 Bosco, del 23 sett. 1742 da Bologna a Carlo Vincenzo Ferrero, marchese d'Ormea, gran cancelliere di Carlo Emanuele III, ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] del re di Sardegna, spedita da Roma al ministro C.F.V. Ferrero di Roario, marchese d'Ormea, in cui si parla della proposta fatta secolo, in particolare per artisti come Domenico Modo, Diano e Pietro Bardellino.
Il G. morì a Napoli il 18 apr. 1766 ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] Bonino era già morto prima del 1502, come appare da un atto del figlio Pietro (Alizeri, 1876, p. 279; Suida, in U. Thieme-F. Becker, Della Rovere venne commissionata da Paolo Forte e Raffaele Ferrero a Michele e Giovanni "abitanti in Savona" il ...
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danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...
preconsiglio
(pre-consiglio, pre-Consiglio), s. m. Incontro preparatorio a una riunione del Consiglio dei ministri. ◆ Se [Pietro] Saviotti ha arrestato un top manager del Tesoro, da vent’anni colonna del «preconsiglio» (la sede in cui si fanno...