Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] da esperienze diverse, sono pervenuti a risultati univoci (Lorenz, W., General Principles of Law: Their Elaboration in the Court of Justice of di questa deludente reazione sono imputate, da Pietro Rescigno, ad una pluralità di fattori. Innanzitutto ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di Giovanni di Mirecourt, per i quali lo stesso Pietro auspicava l'espulsione dal Regno di Francia.
Al capitolo generale di Basilea, celebrato il 10 giugno 1351, il priore generale, Tommaso di Strasburgo, nominò G. lector principalis dello Studio ...
Leggi Tutto
Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] presumersi in pecunia. Sulle tracce delle intuizioni di Pietro Bonfante (Storia del diritto romano, 1903) si loro regime circolatorio sia determinato dall’influenza di una missione generale oppure da principi di libera iniziativa (Gambino 2004, pp ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] rapporti tra privati. E si interroga – con Paolo Grossi, Pietro Rescigno, Stefano Rodotà, anche sull’ idea di ‘codice’ – può pensare ad un restatement o ad un collage di principi generali, ma le regole della Commissione Lando, anche se non sono ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] intrighi. Nell'estate 1364 Orso Napoleone Orsini, canonico di S. Pietro, occupò Castel S. Angelo e Albornoz aprì un'inchiesta a i due cognati. Nel Ducato di Spoleto, la cui corte generale era stata trasferita ad Assisi da Albornoz prima di morire ( ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] .
Libertà contrattuale e Costituzione
Si deve a Pietro Rescigno (Rescigno, P., L’autonomia dei innanzi a un giudice nazionale».
L’occasione di utilizzare i principi generali del diritto civile si è riproposta nella decisione del caso Hirmann ( ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] distacco che il tempo sempre concede, possiamo ribadire, con Pietro Rescigno, che i chierici non tradirono; che riuscirono, 1° vol., 1990, p. 20).
Quello che allora in generale non viene centrato è il difficile tema del «rapporto tra intellettualità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] questa ad arrendersi alla propria razionalità egualitaria.
Una pietra miliare di queste riflessioni è stata posta da 1990, 1, pp. 207 e segg.
P. Tullini, Clausole generali e rapporto di lavoro, Rimini 1990.
M. Barbera, Discriminazioni ed eguaglianza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] per rendere sempre più evidenti i segni del regno di Dio.
Pietro Abelardo (1079-1142), che ha legato il suo nome al da un lato, gli storici del pensiero economico hanno generalmente ignorato tale indagine – forse anche perché troppo erudita e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] tacere di quelli toscani più risalenti come Pietro Conticini, Pietro Capei o Federigo del Rosso.
E ancora di sua grandezza (Del metodo degli studi giuridici in generale e del diritto romano in generale e del diritto romano in particolare, 1872, p. ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...