Diplomatico inglese, nato a Ginevra il 30 giugno 1817, morto ad Ardington House il 30 marzo 1907. Figlio di Gilbert E., secondo conte di Minto (v. minto), e cognato di lord John Russell, fece gli studî [...] al duce dei Mille come il governo inglese fosse contrario a qualunque ulteriore spedizione oltre il confine napoletano. Avvenuti i plebisciti, cessò la missione dell'E. a Napoli, ed egli tornò in Inghilterra. Nell'aprile 1862 fu inviato ministro ad ...
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. Plebiscito del 445 a. C., proposto dal tribuno della plebe C. Canuleio per riconoscere, contro il divieto confermato nelle XII tavole, validità al matrimonio fra patrizî e plebei, e approvato dopo gravi [...] pp. 10, 198; X (1891), p. 300; G. De Sanctis, Storia dei Romani, II, Torino 1907, p. 56 segg.; B. Donati, I plebisciti fonte di diritto privato secondo la dottrina romanistica del Vico, in Scritti varî dedicati a C. Arnò, Modena 1928, p. 41 segg.; O ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] un temperamento delle repressioni, e principalmente per la sua missione (1920) di commissario pontificio in occasione dei plebisciti dell'Alta Slesia e della Prussia orientale, si attirò critiche e risentimenti. Nominato arcivescovo di Milano, prima ...
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Stato sorto (1816) dall'unificazione dei regni di Napoli e di Sicilia (che restaurava l'autorità borbonica su tutta l'Italia merid.) e durato fino al 1860.
I moti antiborbonici
Nel 1820 il Regno si sollevò [...] e raggiunsero Napoli. Dopo la congiunzione delle truppe piemontesi con quelle di Garibaldi, questi consegnò a Vittorio Emanuele II, re di Sardegna, il Regno, annesso, con i plebisciti del 1860, al Regno di Sardegna e infine (1861) al Regno d'Italia. ...
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Il Camerun, ex colonia tedesca, in seguito alla prima guerra mondiale era stato diviso in due parti: la maggiore (432.000 km2 con 3.223.000 ab. nel 1957, dei quali 16.382 europei) era stata affidata come [...] è stato influenzato sia dalla decisione dalle N. U. (adottata nell'ottobre 1959) di rinviare di un anno nel C. meridionale il plebiscito, che si terrà quindi entro il marzo 1961, sia dall'acuirsi della lotta in quella zona tra le due correnti, che si ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] emiliane, come segretario generale del dicastero di Grazia e giustizia del nuovo governo unitario emiliano. All'indomani dei plebisciti, il 29 marzo 1860, fu poi eletto deputato al Parlamento subalpino in rappresentanza del collegio di Monticelli d ...
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Nuovo stato arabo formato dall'unione dell'Egitto e della Siria, proclamato il 1° febbraio 1958. La RAU ha in totale una superficie di poco meno di 1.200.000 km2 (Egitto 84,5%, Siria 15,5%) e una popolazione [...] i rappresentanti dei due paesi. Tale decisione fu approvata il 5 febbraio dai rispettivi Parlamenti, e il 21 febbraio dai plebisciti svolti in Siria ed in Egitto, che approvarono nel contempo l'elezione di Giamāl ‛Abd en-Nāṣer a presidente della ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] l'unica guida del Farini, il F. fu chiamato a Modena come capo gabinetto dal ministro dell'Interno C. Mayr.
Dopo il plebiscito e il decreto di annessione delle Provincie dell'Emilia al Regno sabaudo, nel marzo 1860 si svolsero le elezioni generali al ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] , pubblicato nel fascicolo della Nuova Antologia del 16 genn. 1883 (pp. 322 ss.), opponendogli che "se i plebisciti hanno una rilevanza giuridica, l'hanno unicamente come manifestazione di volontà di Stati che hanno cessato di esistere; e come ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] , quando appena diciannovenne, cominciò a scontrarsi coi mazziniani e a difendere le prospettive democratiche della "monarchia dei plebisciti" (Diario, febbraio 1877).
Molto attivo, si muoveva frequentemente tra Iesi, Roma e Pisa, fondò i Comitati ...
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plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...