La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] su altri; si tratta di un ruolo attivo realizzato in parte mediante i raggi 'estromessi', nozione che Agostino accettò da Plotino e da fonti stoiche. Oltre a ciò, Agostino, in accordo con loro, ammetteva che l'osservatore fosse anche un 'ricettore ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] in IlPontano. Biblioteca di scienze,lettere ed arti, giugno 1846); pocodopo pubblicò una traduzione del Bello di Plotino (Libri neo-platonici sul bello: Plotino. Del Bello. Traduzione con proemio, in Museo di scienze e letteratura, a. IV, vol. XII, n ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] III, coll. 447-470, nr. 142; IV, coll. 357-364, nr. 122; Réau, III, 2, 1958, pp. 690-701; J.F. Alonso, R. Plotino, s.v. Giacomo il Maggiore, in Bibl.SS, VI, 1965, coll. 363-387; J.L. Monteverde, Iconografia burgalesa del Apóstol Santiago, Boletín de ...
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BELLO
S. Ferri
Concetto rappresentato nell'antichità da molti sinonimi, tanto in greco che in latino, e nella filosofia e nella critica letteraria e nella critica d'arte.
Nella teoria platonica, arte [...] e le teste dei cavalli dei frontoni del Partenone sono testetipo che nessun cavallo ha mai avuto. E su questa via Plotino (v.) andrà anche oltre, considerando l'arte come il mezzo più nobile perché l'intelletto possa, dalla contemplazione delle cose ...
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GIAMBLICO ('Ιάμβλιχος, Iamblĭchus)
Guido Calogero
Filosofo neoplatonico, nato a Calcide in Celesiria, morto intorno al 330 d. C. Fu l'iniziatore della scuola neoplatonica di Siria, continuata dopo di [...] quegli stessi principî: come può vedersi già nella deduzione giamblichea dei supremi gradi dell'essere, in cui all'Uno plotiniano, platonicamente identico al Bene, vien premesso un ancor più alto Uno, superiore a qualsiasi predicato finito e quindi ...
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eternità del mondo
Gennaro Sasso
In quanto la si tratti in questa sede, la questione dell’e. del m. richiede che siano in breve richiamati il modo e la ragione per i quali M. esplicitamente la affrontò [...] , e più in particolare da quello ficiniano, egli apprendesse di quel che in tema di e. del m. era stato detto da Plotino, Enneadi II, 1. La netta separazione da lui introdotta fra le cose che pertengono alla dimensione del cielo, e sono eterne, e ...
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intelletto
Cesare Vasoli
D. usa questa parola in sensi diversi, sempre però legati al lessico filologico e teologico scolastico e al suo particolare carattere dottrinale e speculativo. Talvolta, infatti, [...] tutte le altre emanazioni. L'i., che da un lato contempla l'Uno e dall'altro conosce e riflette sé stesso, è, per Plotino, il tramite tra il mondo ideale e le cose sensibili, tra l'unità assoluta e la molteplicità degli enti generati. Perciò esso può ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] fato, di cui il D. discute avendo presente soprattutto il De Fato di Alessandro di Afrodisia ed il commento ficiniano a Plotino.
L'Esposizione dà il via ad un decennio particolarmente fecondo: il D. si impegna in un'intensa attività letteraria, a cui ...
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platonismo
La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone, negli sviluppi e nelle rielaborazioni che si susseguirono nel corso dell’antichità, nonché gli influssi che il pensiero platonico ha esercitato [...] un intento sistematico (soprattutto, attraverso l’opera di Plotino, con un’organizzazione della dottrina del Bene, delle anche dei commentatori platonici di Aristotele e dei neoplatonici (Plotino, Porfirio, Proclo, Giamblico, il Corpus hermeticum, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli Antiqui e il Medioevo
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sapere altomedievale si sviluppa in un continuo confronto [...] fra naturalismo e misticismo, 1970). Queste teorie avvicinano Alessandro alla speculazione neoplatonica (egli è d’altro canto fonte di Plotino) e colorano la sua filosofia di un certo misticismo che lo colloca meglio fra le correnti del tempo (per ...
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