Storico della letteratura e critico (Aosta 1901 - Roma 1990); professore di letteratura italiana nelle università di Palermo (1936) e Roma (1937-72); socio nazionale dei Lincei (1966). Studioso dei primi [...] ; Storia letteraria del Trecento, 1963), ha curato numerose edizioni commentate di classici (Opere minori di Dante, 1949; Rime del Poliziano, 1949; La Divina commedia, 1955-56, 3a ed. rinnovata, 1985, nella quale il ricorso ai primi commentatori del ...
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Nacque nel 1501 in Zwickau, morì in Venezia il 7 settembre 1531. Compiuti gli studî universitarî di giurisprudenza, venne a perfezionarsi in Italia nel 1526, e in Bologna riuscì a esaminare i lavori inediti [...] lasciati dal Bolognini; è molto dubbio se sia riuscito a vedere anche gli appunti del Poliziano sul manoscritto fiorentino delle Pandette. A Venezia conobbe Egnazio, che gli procurò vari manoscritti antichi, tra i quali quello pregevolissimo ...
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LINACRE, Thomas
Salvatore Rosati
Umanista, nato probabilmente a Canterbury nel 1460, morto il 20 ottobre 1524. Avviato all'umanesimo da W. Tilling Selling, studiò dal 1480 a Oxford, dove nel 1484 divenne [...] del Selling, che Enrico VII mandò ambasciatore al papa Innocenzo VIII, il L. venne in Italia. A Bologna conobbe il Poliziano e a Firenze ne frequentò l'insegnamento insieme con i figli di Lorenzo de' Medici Piero e Giovanni. Ebbe anche maestro ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] la nota che Croce stese appunto sull'opera del Ruegg (Mommsen e Cicerone, in Varietà cit., pp. 1-12 ).
[6] Il commento del Poliziano è nel ms. Magliab. VII, 973 (Bibl. Naz. Firenze). Il testo in questione è a c. 4v-sv («est ergo proprie epistola, id ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] , Opera, Basileae 1576, I, pp. 801, 860, 874 s., 890 s., 895, 900, 903 s., 908, 914, 920 s., 925, 928 s.; A. Poliziano, Prose volgari inedite e poesie latine e greche edite ed inedite, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867, pp. 77, 80; A. Fabroni ...
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Nacque il 26 settembre 1726 in Firenze, nella quale città frequentò la scuola dei gesuiti. Pose mano già fin dal 1744 a scrivere il libro la Vita e lettere di A. Vespucci (Firenze 1745, rist. con le postille [...] P. Victorium (voll. 2, Firenze 1758-60); dal Ragionamento istorico sopra le collazioni delle fiorent. Pandette fatte da A. Poliziano (Livorno 1762); dall'edizione della Vita del Ficino di G. Corsi (Pisa 1773), nella cui prefazione il B. traccia una ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] oltre una polemica che, morto il Merula, non aveva più ragione di essere. Né va dimenticato che proprio all'A. il Poliziano indirizzò la bellissima lettera del 3 maggio 1492, in cui sono descritti gli ultimi momenti e la morte di Lorenzo il Magnifico ...
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MISCOMINI, Antonio
Pasqualino Avigliano
MISCOMINI, Antonio (Antonio di Bartolommeo da Bologna, Antonio da Bologna). – Nacque a Modena intorno al 1450 da Bartolomeo, originario di Bologna.
Ben presto [...] a segnare un punto di arrivo dell’arte tipografica del M.; il volume si apre con l’ode di Angelo Ambrogini, il Poliziano, a Orazio; il commento, disposto su 46 linee, contorna il testo. È dedicato a Guidubaldo da Montefeltro, figlio appena decenne di ...
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Cardinale (Mantova 1444 - Porretta 1483); figlio di Luigi III di Mantova e di Barbara di Brandeburgo. Cardinale nel 1461, ebbe assai presto numerose cariche e benefici: vescovo di Bressanone (1464) e di [...] ) e di Bologna (dal 1476). Svolse una missione in Germania per unificare i varî principi contro i Turchi. Protettore di letterati come il Platina e il Poliziano, che gli dedicò l'Orfeo. Un suo ritratto (pinacoteca di Napoli) fu dipinto dal Mantegna. ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] la moglie si fosse risposata dopo la sua morte, designò tutori del bambino il F., il figlio di primo letto Pietro e il Poliziano. Ma quando tre anni dopo il medico morì, Ginevra assunse la tutela del figlio e non risulta si sia rimaritata. Il giovane ...
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poliziano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. (Castellum) Politianum, poi (Mons) Politianus, nome mediev. di Montepulciano], letter. – Di Montepulciano, comune in prov. di Siena, abitante, nativo di Montepulciano (è in uso anche la forma non dotta...
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...