DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] dei processi morfogenetici; se può essere infatti criticabile un indirizzo di ricerca così fortemente riduzionista, ne restanoi risultati positivi: il D. fu teorico della chimico-fisica citologica, sulla scia di J. Sachs, A. Giardina, L. Rhumbler ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] , poi sostituito da Pietro Pesaro. Come è noto, la guerra mossa all'imperatore dalla lega di Cognac non ebbe esiti positivi, ma Venezia riuscì ugualmente a strappare all'alleato Clemente VII alcuni porti romagnoli, per cui, ad un anno di distanza ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] , come diceva Galilei; insomma, "concetti"); ma ci sarà anche la grande poesia romantica di tutta Europa, che ne svilupperà i positivi.
Le altre opere. - Nei 26 Dialoghi, che con le lettere (circa 1700) rappresentano la sua più importante produzione ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] bizantine. I suoi sforzi non furono tutti coronati da successo. Vescovi dissidenti si rivolsero forse all’imperatore con risultati positivi (ep. 75).
Il pontefice dovette anche render conto di alcune lettere che circolavano a suo nome e facevano ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] di esercitarlo senza limiti.Fino a quando il rapporto non si interrompe, la funzione che lo straniero svolge è positiva e il suo vantaggio innegabile, anche in condizioni di emarginazione ed esclusione molto pronunciate. La pur modesta quantità di ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] alla sua morte vennero progressivamente al pettine i nodi di una storia multanime, che lo Stato aveva espresso anche molto positivamente soprattutto nell'ultimo secolo, ma che poi fu messa in crisi quanto più crebbero le occasioni d'incontro con un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] , teorico delle idee che nascono dall’azione e ritornano all’azione, rimprovera a Hegel di essere l’artefice di una dialettica positiva, chiusa nel suo circolo che non parte dall’azione per tornare all’azione attraverso le idee, ma fa il percorso ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] di liberarsene, e dopo avere progettato di trasferirsi in Grecia, ovviamente cara al poeta degli esuli di Parga, più positivamente cercò la liberazione dal bisogno economico giocando in borsa. Ebbe fortuna, al principio, e vide vicino il momento di ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] teorico primato di questa sulle altre forme politiche, ma perché in essa sembravano racchiudersi tutti gli elementi negativi e positivi della nuova realtà. Lo Ch. non giunse tuttavia a scrivere la storia della politica estera dei primi decenni dell ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] degli Stati Uniti da Saint Louis alla California, conducendo una grossa mandria) non sembra che avessero esiti molto positivi, anche se soddisfacevano la sua irrequietezza e il suo desiderio di compiere sempre nuove esperienze. Comunque, nel '55 ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...