I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] da di e ciò che suscita il processo indicato dal verbo viene realizzato come un sintagma preposizionale introdotto da un’altra preposizione:
(23) l’interesse di Anna per questo film
Con questi verbi solo il soggetto, e non l’oggetto, può essere reso ...
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I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] subordinata che introducono, a prescindere dal ruolo sintattico che assumono. I relativi il quale e cui possono essere accompagnati da preposizione, se il loro ruolo sintattico lo prevede:
(30)
a. conosco una persona che fa al caso tuo
b. conosco ...
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I pronomi relativi sono ➔ pronomi specializzati per introdurre le frasi relative (➔ relative, frasi) esplicite (1-3) e implicite (4). Svolgono contemporaneamente tre funzioni:
(a) segnalano il confine [...] sposi VII)
Quando il relativo è un complemento obliquo, il pronome è cui oppure il quale preceduti dalla preposizione adatta opportuna, eventualmente articolata. La seconda forma è più frequente nelle frasi relative appositive:
(14) per i veicoli ...
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I pronomi riflessivi sono una sottoclasse di ➔ pronomi personali (➔ personali, pronomi) che hanno alcune proprietà: (a) indicano identità tra l’agente e il paziente di un predicato a due ➔ argomenti (1) [...] 1988b: 596):
(13) Mario non è più sé stesso / *sé
Entrambe le forme sono possibili, invece, se il riflessivo è retto da preposizione:
(14) Mario non sta più in sé / in sé stesso per la gioia
La forma rafforzata è preferita, inoltre, nei casi di ...
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Nella tradizione grammaticale italiana i verbi reciproci sono una sottoclasse dei verbi pronominali (tutti i verbi in -si e altri ancora; ➔ pronominali, verbi) o dei verbi riflessivi (tutti i verbi in [...] ha divorziato da Maria
Non manca neppure il caso in cui il complemento simmetrico non sia introdotto da alcuna preposizione: in questo caso alla forma verbale pronominale della prima struttura corrisponde un verbo transitivo con complemento diretto ...
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Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...] fatto caso
(55) è una cosa che l’ha detta il ministro
(56) sono cose che uno ne deve parlare
Il costrutto preposizione + che (invece di cui o il quale) è un esempio del processo di ➔ semplificazione del paradigma dei pronomi relativi, che in questo ...
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Silverio Novelli
Neologismi tecnologia e scienze applicate
auto connessa
loc. s.le f. Autovettura collegata alla rete informatica, in grado di interagire con altri dispositivi, in modo da recepire [...] cui abbiamo a che fare, sarà “connessa” (Alberto Grandi, wired.it, 29 gennaio 2015, ‘Play’).
Composto dal s. m. Internet, dalla preposizione articolata della e dal s. f. cosa; ricalcato sull’ingl. Internet of things.
Lo.V. Milk
Sigla dell’ingl. Low ...
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I possessivi (aggettivi e pronomi) indicano una relazione tra un’entità e un possessore (reale o figurato). In particolare, essi rinviano a colui che instaura una relazione (per lo più di possesso, ma [...]
Una frase come (36), in cui il possessivo è seguito da una pausa (o da una virgola nello scritto) e poi dalla preposizione di seguita dal nome, è appropriata in un contesto in cui lo stesso nome (in questo caso, libro) codifica un’informazione data ...
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Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] dipendenti comparative ipotetiche può essere anche di modo non finito, al ➔ gerundio (30), oppure all’infinito presente preceduto dalla preposizione a (o per) (➔ infinitive, frasi), ed in questo caso emerge un senso finale (31):
(30) Ei si nomò: due ...
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La classe delle parole interrogative comprende aggettivi (tecnicamente, determinanti) e pronomi (tecnicamente, sostituti del nome) usati nelle interrogazioni dirette e indirette.
Le domande parziali o [...] neutro latino quid.
Nella lingua antica si usava anche la forma obliqua cui nel senso dell’odierno chi, preceduta da preposizione in funzione di complemento indiretto («per cui t’à così distructo ... Amore?», Dante, Vita nuova, II; «a cui ricovro ...
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preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
preposizionale
prepoṡizionale agg. [der. di preposizione]. – In linguistica e in grammatica, che si riferisce alla preposizione, che ha il valore di una preposizione: nesso p.; sintagma p., costituito da un sostantivo preceduto da una preposizione...