DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] libertà e la religione non han più fiato per reggersi in piedi. Mi par di vedere la Polonia scismatica quanto prima e smembrata sopravvalutava i successi iniziali dei confederati. Lo scoppio della guerra russo-turca, lo stesso invito rivolto dal re ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] di alcuni aspetti (l’uno, Aldo, più vecchio di quindici anni, credente, se pur di una religioneguerra, degli stermini e, al tempo stesso, dalla potente speranza di Amore del concreto e situazione nella prima critica desanctisiana, in La Nuova Italia ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] di voler impedire efficacemente leggi contrarie alla religione e alla morale, di creare al papa condizioni tali che gli permettessero di restare a Roma come sovrano "non pur di economiche nella prima annata della Civ. catt., in Studi in onore di G. ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] avere, allora, più di 14 anni: "ab ineunte aetate" si legge infatti a proposito del suo ingresso in religione in un passo subì le prime gravi sconfitte nella guerra con Bisanzio (nel 536 Belisario conquistò Napoli).
Edizioni delle opere di Eugippio: ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] anno dopo, durante la guerra che nel 1482 la Repubblica qualche tempo a Ferrara primadi ripartire per la corte di Ladislao. A lui il polit. e religione nella "Pubblica storiografia" veneziana del '500, in Boll. dell'Ist. di storia dellasocietà e ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] di ‘commento’ a Le mie prigioni («il mio troppo esaltato compagno – scrisse al fratello Luigi nell’agosto 1838 – vi pretende che carboneria e religione, bene intesa, siano la stessa cosa. Ciò poteva parere ai carbonari della prima epoca, cioè prima ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] ; la prima regolamentazione dell'istruzione privata e dei rapporti tra istruzione pubblica e privata; la limitazione dell'ingerenza della Chiesa nell'istruzione, pur ammettendo l'insegnamento della religione nella scuola elementare e la facoltà di ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] in modo puntuale, lo stile del C. prima del 1720 si incontra con quello di pittori napoletani come D. A. Vaccaro, G per la facciata di S. Giovanni a Roma; nel 1735 ricevette dallo luvarra la prestigiosa commissione della Religione per S. Ildefonso ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] della comicità pirandelliana e non per nulla presentata per la prima volta al pubblico dalla Compagnia De Filippo (rappr, Roma, le due guerre.
Il teatro di Pirandello (segno assoluto di crisi) non poteva porsi come pruino esempio di una tradizione ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] 'animo; "primo bisogno dell' di F. Guerrididi chiusura, dedicate dal B. a un commosso ritratto della madre. Sono ripensamenti personali sulle considerazioni più filosoficamente dibattute: che cosa sia la verità e come la si raggiunga, la religione ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...