Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] al tempo stesso di soddisfare esigenze di minor ritualità e diconservazione degli atti di ultima volontà, risponde cit., p. 248.
11 Cod. Iust. I 14,2 e 3.
12 Il principio che il rispetto delle norme generali si impone a tutti, privati e giudici, e ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] tipico della società europea delle istituzioni di assistenza: ospedali, conservatori, Monti di pietà, Monti del matrimonio, opere dell’intervento legislativo degli Stati per ristabilire i principidi giustizia sociale). Ma vi era chi fra coloro ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] conservazione dei soli gradi simbolici di apprendista, compagno e maestro. Il gruppo, che fa capo a Franchi e raccoglie adesioni in una ventina di militante. «Principidi quest’associazione – scrive Frapolli nell’art. 2 del regolamento di loggia da ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] IX Monomaco, che sarebbe stata donata al gran principedi Kiev, Vladimir Monomach, e che divenne una delle a Mosca nei secoli XV-XVI, in Quaderni di scienza della conservazione, 4 (2004), pp. 157-181.
20 L’idea di Roma a Mosca (XV-XVI sec.). Fonti per ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] rotture, insetti, ecc.) intervenivano soprattutto durante il periodo diconservazione.
A partire dall'XI sec. in Cina furono altre tre categorie. L'editoria familiare era spesso legata ai principî della pietà filiale; si riteneva, infatti, che la ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] metà. Il libro di seta era, quindi, conservato piegato nel caso di opere brevi, scritte sul pezzo di seta di massima altezza, o compongono di un sommario generale, che espone i principîdi assegnazione delle opere a varie categorie, e di sei sommari ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] e infine la conservazione e preparazione degli alimenti. La soluzione dei problemi legati al reperimento di combustibile, ottenuta teorica, durante la quale venivano impartiti agli allievi i principîdi matematica e chimica, e una pratica, divisa in ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] Regno: l'edere justitiam, che assieme al fine di 'conservazione' della stessa realizzava la sostanza dell'esser pater P. Colliva, Ricerche sul principiodi legalità nell'amministrazione del Regno di Sicilia al tempo di Federico II, Varese-Milano 1964 ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principedi Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] dello Stato ecclesiastico, togliendo l'azione pontificia dalle secche della conservazione e allineandola, o almeno tentando di allinearla, all'iniziative prese dai principi riformatori europei.Che il pontefice ed il suo legato sapessero perfettamente ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] di modernizzazione a volte diconservazione.
Si vennero confrontando, insomma, le diverse concezioni estetiche del patriziato, espressioni di corrispondentia di voluntà e unione di amore" (Arch. di Stato di Venezia, Collegio. Esp. principi, 9 ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...