Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] le liste di persianismi in S. Yalda, Il paese delle stelle ; cinese yīn «nella filosofia cinese il principio passivo, negativo e femminile dell’universo» L’elemento diorigine o di trafila portoghese nella lingua dei viaggiatori italiani del ’500, ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] sono dioriginedi colonizzazione greca in Sicilia, Calabria e Puglia a sud di Brindisi). In questo vasto insieme di aree delpaesedi applicazione di un principiodi organizzazione fonologica noto come OCP (Obligatory Contour Principle). Si tratta di ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] in settori extraletterari. Ricchissimo il contingente di voci nuove, spesso diorigine straniera, di cui è specchio la stampa periodica ( del Novecento (➔ Novecento, lingua del). La parte più progressista delPaese si adopera per la fondazione di ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] culturali di un popolo e di un Paese.
I cheremi di una che spesso i segni hanno un’origine iconica, ma nel corso del tempo si trasformano, nel senso del movimento, l’incorporazione dei classificatori e l’uso di indici non manuali.
Gli stessi principi ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] del termine, ossia come testi che si propongono di fornire una descrizione sistematica ed esplicita di una determinata parte di una lingua. Inoltre, i principî secondo i quali sono organizzati sono tutt'altro che ovvi, e questo ha dato origine ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] punto di vista, tutti i volgari sono, in un certo senso, dialetti nei confronti del latino, che alle origini è è che ’l peccato del primo uomo, che fu principio e cagione d’ogni peccato paese e ne l’alpi e montagne, e così seguì al continuo 4 dì e ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] anche il paese in cui si crearono le basi del cosiddetto giacobinismo proposito dell’originedel volgare e delle sue eventuali possibilità di miglioramento il principio dell’autorità ‘popolare’ (seppure mai troppo bassa, ma piuttosto di tono ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] origine. In due importanti manuali novecenteschi sulla grafia dell’italiano (Ortografia e ortoepia di Giuseppe Malagoli del 1905 e Pronuncia e grafia dell’italiano di Amerindo Camilli del situazione degli immigrati da paesi con lingue molto diverse ...
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Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] nel panorama nazionale e in linea diprincipio risulta poco esposto a influenze esterne. Di conseguenza, più che cercare nella già in uso.
All’illustrazione di alcuni aspetti del sistema grafico veneziano delle origini sulla scorta della più ampia ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] unitari;
(c) chiudere le porte alle parole diorigine straniera in nome di un atteggiamento xenofobo e puristico.
Analizziamo ora in di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale delPaese»), che, in aderenza al principio ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...