La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] : don Filippo Di Forti, assassinato nel 1910 in provincia di Caltanissetta, e don Giorgio Gennaro nel 1916 a la storia della cultura cattolica in Italia. La storiografia ecclesiastica napoletana (1878-1903), in Aspetti della cultura cattolica nell ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] secolo grazie al grande processo di eversione dell’asse ecclesiastico con cui lo Stato, partendo dall’intento di opino che Paolino avrebbe fatto miglior partito sposando una Signora di Provincia con 8.000 o 10.000 scudi, che fosse stata contenta ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] rescritto o meglio ancora una lettera indirizzata ai governatori delle province d’Asia e d’Oriente; esso non è stato studiosi, i capitoli 5-7 del libro X dell’Historia ecclesiastica sono stati inseriti dall’autore in un’edizione successiva alla ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] come rispettive metropoli. Entrambe avevano lo statuto di province amministrate da un praeses, che dipendeva dal vicario affianca un interessante modello sinodale. La sola assemblea ecclesiastica anteriore al sinodo di Šahapivan del 444 sarebbe ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] Nell’ultima versione della historia ecclesiastica di Eusebio sono nominati soltanto 2 attesta che Sabino (cfr. PLRE I, s.v. Sabinus 3, p. 791) scrive ai governatori delle province.
120 Cfr. Eus., h.e. IX 1,1-7. Sulla lettera di Sabino, cfr. Eus., h ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , ad Albaria, nella zona bassa e paludosa a sud della provincia veronese. Per il padre e per i fratelli del D., il cui si stabiliva che non si potessero alienare beni stabili ad ecclesiastici, sia a Venezia sia nello Stato, senza autorizzazione del ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] da secoli coadiuvavano il re nelle maggiori dignità militari ed ecclesiastiche della monarchia ed erano chiamati 'cugini del re' (alti prelati, marescialli di Francia, governatori delle province), ma anche i piccoli nobili provinciali (i cosiddetti ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] rispetta gli accordi conclusi e cerca di impadronirsi di province appartenenti a Licinio, così che la guerra scoppia a esso una variante notevole. Essa si trova nella Storia ecclesiastica di Filostorgio, che racconta in dodici libri il periodo dal ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] e i conflitti che possono sorgere nella loro provincia di competenza; si stabilisce la procedura di ordinazione e di Chaumont, fondamentali per disegnare la geografia ecclesiastica della Mesopotamia tardoantica restano i molti contributi di Fiey ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] naturale, ma ad altri tipi di storia, quella civile, ecclesiastica e letteraria; la stessa filosofia naturale è accostata ad altri , tanto nelle grandi città quanto nelle cittadine di provincia che aspiravano ad acquisire un maggiore prestigio.
Dell ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...