puntistazionari
Daniele Cassani
Si consideri un funzionale, ovvero un’applicazione I:E→ℝ, definita su uno spazio normato E. Si ha che I è (Fréchet-) differenziabile in u∈E se esiste un’applicazione [...] un applicazione lineare è l’applicazione stessa). Se la condizione precedente vale per ogni u∈E, I si dice differenziabile su E e sono detti puntistazionari o critici per I i punti u∈E soluzioni dell’equazione: I′(u)=0.
→ Variazioni, calcolo delle ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] variabile e dalle sue derivate; per tali funzionali, oltre alla ricerca dei minimi, ha interesse lo studio dei puntistazionari o punti critici, a cui accenniamo appena, dato che essi sono ampiamente trattati in altri articoli (v. analisi non lineare ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] funzione definita su una varietà riemanniana e prenda i suoi valori in un'altra varietà riemanniana. In tal caso i puntistazionari sono le 'mappe armoniche' tra le due varietà, lo studio delle quali è legato a interessanti questioni di topologia e ...
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principio variazionale
Daniele Cassani
Corrispondenza tra le soluzioni di un’assegnata equazione differenziale e i punti critici di un opportuno funzionale. I modelli della fisica matematica sono essenzialmente [...] si aggiungono le condizioni al contorno e/o iniziali; in molti casi, le soluzioni possono essere riguardate come puntistazionari di un opportuno funzionale associato al sistema, detto funzionale d’azione (o funzionale energia). Per es., le equazioni ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] infine citare l’insieme dei problemi differenziali, stazionari o evolutivi, esprimibili attraverso equazioni alle su una maglia costituita da un certo numero di punti opportunamente disposti e consente di ottenere soluzioni numeriche approssimate ...
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Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] conflittuale tra rendite crescenti, salari reali stazionari e profitti decrescenti. La concezione solo se la probabilità (o frequenza) è concentrata in un unico punto, se cioè la variabile è praticamente costante. Esistono però altri indici di ...
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Equazioni funzionali
Jacques-Louis Lions
La teoria delle equazioni funzionali si è sviluppata a stretto contatto con i problemi via via sorti nelle varie scienze, a partire dalla meccanica, e dalla [...] A(u)=f dove A è un operatore multivoco. A(u) non è più un punto di uno spazio funzionale F, ma un suo sottoinsieme; in tal caso, si cerca idea della teoria dei problemi al bordo non lineari stazionari. Passiamo ora ai problemi di evoluzione.
Nel caso ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] in cui se ne inizia la misurazione; per es., un m. periodico è stazionario, ma anche un m. turbolento di un fluido è di solito un m. stazionario; se si osserva una grandezza in un punto qualsiasi si vede, sì, che cambia al variare del tempo, e senza ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] fondamentale per la teoria del potenziale e per i campi stazionari; le sue soluzioni generali sono dette funzioni armoniche: v polinomi armonici omogenei. ◆ [GFS] Punti di L.: nella geodesia, punti della superficie terrestre vertici di una ...
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azione
azióne [Der. del lat. actio- onis, dal part. pass. actus di agere "agire"] [LSF] (a) Termine usato generic. come sinon. di forza: a. molecolari, a. a distanza, ecc.; (b) Il modo con cui determinati [...] : funzionale espresso dall'integrale definito di una funzione i cui valori stazionari determinano il moto di un sistema meccanico quando siano fissati il punto iniziale e il punto finale della traiettoria del moto; in partic., gli estremali dell'a ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
stazionario
stazionàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo stationarius, der. di statio -onis «fermata, dimora, riposo»]. – 1. agg. Che sta fermo in un luogo, che non si allontana dal luogo in cui si trova. In partic.: a. Uccelli s., che non emigrano,...