Vicino Oriente antico. Liste lessicali e tassonomie
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Liste lessicali e tassonomie
Mesopotamia
di Hermann Hunge
Evoluzione delle liste lessicali
Le liste costituiscono un [...] ad alcune centinaia di parole e sono unidimensionali, ossia una parola è collocata in un punto specifico della sequenza principio acrografico sembrerebbe essere stato applicato per la prima volta in Mesopotamia e liste di questo genere ebbero grande ...
Leggi Tutto
Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] .
Già Schrijnen (20024) mise a punto la definizione del latino cristiano come Sondersprache di san Girolamo (la Vulgata), frutto di un lavoro filologico di vasta portata, fu attenta alla norma grammaticale latina, di cui offrì un’applicazione ...
Leggi Tutto
Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] amp; Iannaccaro 2004: 171).
Il termine diglossia ha esteso la sua applicazione a contesti anche molto diversi fra loro. Da un lato il modello serie dipunti critici che rischiano di indebolire la portata teorica delle nozioni stesse di bilinguismo e ...
Leggi Tutto
Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] si distingue dall’AIS per una rete più che doppia dipunti (1065), scelti rispettando una ripartizione proporzionale tra centri iniziato le pubblicazioni nel 1996 e rappresenta l’applicazione della struttura e della metodologia del precedente al ...
Leggi Tutto
significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] importante dimensione del significare in cui è in gioco l’applicazionedi attribuzioni alle cose cui ci si riferisce. Mill collegava poi questo puntodi vista il contributo di R. Carnap (Meaning and necessity, 1947) che, insieme con i risultati di A. ...
Leggi Tutto
Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] di componente sintagmatica) una parte di analisi in costituenti immediati; rivoluzione, perché non si pretende più diapplicare questo metodo a tutte le frasi di of signs (1938) distinse tre diversi puntidi vista da cui considerare ogni linguaggio: ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] il complesso della letteratura p. e popolareggiante le prove diapplicazione dell’analisi strutturale ai generi maggiori (lirica, narrativa di motivi e forme, che possono crearsi e svilupparsi indipendentemente in tempi e luoghi diversi.
Dal puntodi ...
Leggi Tutto
In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] applicazione, all’analisi regionale, della teoria sistemica.
Linguistica
Ambito di studi e di ricerche che prende le mosse dai postulati di banca. Ogni monema non è scomponibile in unità minori dal puntodi vista semantico: per es. a ban e ca non ...
Leggi Tutto
Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] del giudice adito e indichi altro giudice: a questo punto, se l’attore aderisce a tale indicazione, il giudice nel territorio di uno Stato contraente, quando si tratti di una delle materie comprese nel campo diapplicazione della Convenzione. ...
Leggi Tutto
Botanica
Giovane ramo o germoglio, in particolare quelli basali delle Poacee.
Economia
Fase conclusiva e fondamentale del processo di crescita economica e tecnologica dell’impresa avviato da invenzioni [...] sintattico che, iniziato in un dato puntodi un’area linguistica a opera di un individuo o di un ambiente sociale, s’irradia in altre consentire l’applicazionedi particolari norme euristiche (o norme areali): quando le due possibilità di studio si ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...