BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] politico di questi incontri, che meriterebbero, però, un ulteriore approfondimento - non ancora compiuto - da un puntodi vista polizia austriaca lo accompagnava alla frontiera. A Roma lo attendevano un ordine di arresto domiciliare e un processo, ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] in Piccardia, alla frontiera tra i Paesi Bassi spagnoli e la Francia, con il compito di porre termine ai di proteggere Parigi dall'ennesima invasione di mercenari protestanti.
Nel 1588 la situazione giunse a un puntodi rottura ed Enrico III decise di ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] e come punto dinamico di convergenza di scelte fondamentali in via di maturazione (Dialoghi…, p. 3). Assunta la direzione delle Edizioni di Corrente, promosse tra l’altro l’uscita diFrontieradi Vittorio Sereni (1941), dei Lirici spagnoli tradotti ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , la sfera è quello che, a parità di misura (n-1)-dimensionale della frontiera, ha misura n-dimensionale massima.
Accanto al le tematiche logiche e fondazionali. Il puntodi partenza di queste discussioni furono alcune riflessioni sulla sua ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] al puntodi partenza, di quando cioè sulla cattedra vercellese non sedevano vescovi animati da propositi di restaurazione il fatto che esse adempivano tuttora l'ufficio origmario di guardia della frontiera, la " compagine dell'organismo laico " si ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] e sarebbe ricerca remunerativa quella di chi, scendendo per esempio sul filo di "Vita Artistica"-"Pinacotheca", indicasse non dico l'irreperibile pagina difrontiera tra il pre-scrittore e lo scrittore, ma il puntodi cristallizzazione oltre il quale ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] come il recupero di territori che un tempo formavano i confini d'Italia. Di fatto si trattava della frontiera tra Oriente e detto che, dal puntodi vista letterario, il Panegyricus merita attenzione, in quanto rappresenta un modello di prosa d'arte ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] d'Italia e la Storia d'Europa di B. Croce dominavano l'orizzonte, ma ad ogni punto nodale dei suoi corsi lo Ch. tornava sono nato, chiedo solo quello che vorrei fosse dato a tutte le popolazioni difrontiera, in Italia e fuori d'Italia".
Il C.L.N.A.I ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] i territori veneziani difrontiera. Il monastero di S. Eufemia fu danneggiato dalle truppe francesi di Gaston de Foix ottenne la dispensa dai voti e, dal puntodi vista disciplinare, non ci fu niente di scandaloso nella sua uscita dal convento. Nel ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] fuggire il Vernègues durante la sua traduzione alla frontiera dello Stato pontificio per la consegna ai Francesi puntodi giustificare le proteste pontificie contro l'occupazione francese di Ancona adducendo le precarie condizioni di salute mentale di ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...