CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] del C. si espresse non solo nel patrocinio di cause, o nella qualità delle relazioni personali, ma affondava le proprie radici nella sua stessa formazione culturale, fortemente segnata dagli studi di teologia e di diritto canonico. Anche le opinioni ...
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CRESCINI, Francesco
Andrea Negri
Nacque il 14 febbraio del 1901 a Maderno (Toscolano Maderno, in prov. di Brescia) da Battista e da Caterina Pollini; nel 1925 conseguì la laurea in scienze agrarie presso [...] del frumento, e dei cereali affini; sulla vitalità delle radici primarie dei mais, del riso e del sorgo; sull' G. Piergentili), Firenze 1930; Sulla durata della vitalità delle radici embrionali del grano e del mais, Piacenza 1931; Ulteriori ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] di un caposcuola in certi rami dello scibile aritmetico e algebrico, di una scuola tuttora valida, che affonda le sue radici nelle parti più vitali della scienza esatta.
Su novanta memorie e note scritte nell'arco di trentacinque anni, ne troviamo ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 25 dic. 1838 da Giuseppe, futuro primo marchese di Filacciano, e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana, primogenito [...] e di smisurata passione per i libri, sebbene non sia stato finora possibile ricostruire il suo curriculum di studi e individuare le radici della sua formazione. Ma certo l'aver dedicato l'intera vita (non volle mai sposarsi) alle biblioteche ed alle ...
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SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] le istanze liberali e laiche del Risorgimento. Istanze che egli vedeva pienamente incarnate dal protestantesimo italiano, le cui radici non erano da cercare nella Riforma del Cinquecento, ma nel ‘Risveglio’ dell’età romantica (G. Spini, La strada ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] e XII. Si trattava di eventi che affondavano le radici nella cosiddetta restaurazione/riforma gregoriana e nella successiva lotta Friuli di una parte della famiglia di Povo, che vi si radicò assumendo l’eponimo di Manzano, e l’avvio degli attriti con ...
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PURICELLI, Giovanni Pietro
Danilo Zardin
PURICELLI, Giovanni Pietro. – Nacque a Gallarate (Milano), alla fine del 1589, da Baldassarre e Camilla de Ponti.
Condusse gli studi presso il collegio gesuitico [...] accomunava in un solidale destino l’insieme della comunità civile così come la «Milano sacra» che si nutriva di robuste radici religiose.
Puricelli ottenne la prebenda teologale fra i canonici della collegiata cittadina di S. Tommaso in Terra Amara e ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] ad intraprendere una serie di riforme, sì da garantire la sopravvivenza della dinastia che nel paese aveva allora radici ben salde.
Durante il reggimento del Guerrazzi rimase in disparte, riprovando le tendenze demagogiche che si andavano affermando ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] opere iniziali, in bilico tra pungenti rilevazioni naturalistiche e gotiche trascrizioni di modelli antichi, affondi le sue radici nell’ambiente artistico promosso al Sud dall’imperatore Federico II (1194-1250), sensibile per ragioni ideologiche all ...
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ORVIETO, Angiolo
Laura Cerasi
ORVIETO, Angiolo. – Nacque a Firenze il 18 giugno 1869, primogenito di Leone, banchiere, e di Amalia Cantoni.
Ampie notizie sulla famiglia si rinvengono nel testo autobiografico [...] Verso l’Oriente (ibid. 1902; nuova ed., Firenze 1923), dove si rinviene il tema della ricerca delle proprie radici culturali.
In collaborazione con il cognato, il musicista Giacomo Orefice, compose libretti d’opera destinati a un certo successo ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...