L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] di conseguenza non in grado di rendere conto dell'enorme numero di movimenti e di sentimenti che hanno luogo in ogni istante in un organismo. Le volontà libere e ragionatedi idea del vitale come di uno Stato dentro lo Stato, ma si deve riconoscergli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] sapere, e dal troppo conoscere, e che l’origine della sua infelicità sia stata la scienza e di se stesso e del mondo, e il troppo uso della ragione (Zibaldone, p. 2939).
Mentre le illusioni rimangono «ingredienti essenziali del sistema della natura ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] una sua ragion d'essere strumentale, nei limiti di un proprio dominio di validità. Non al di là di quei limiti: la previsione è prefigurazione di una distribuzione probabile degli statidi natura compatibili con uno stato presente, in economia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] all’interno delle commissioni ministeriali dello Stato fascista (di cui era stato sostenitore sin dall’inizio) per la Ferraris, Goodbye, Kant! Che cosa resta oggi della “Critica della ragion pura”, Milano 2004, 20105.
P.A. Rovatti, Abitare la distanza ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] piuttosto definite utopie retrorse. Si tratta, infatti, di proiezioni del modello di convivenza conforme alla ragione in un passato 'preistorico' o in una regione lontana. I selvaggi, è stato spesso rilevato, non sono autentici selvaggi, ma ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] Francesco Calderini, nella quale il fervore dei traffici mercanteschi era stato, come il D. ebbe a lamentarsi, un ostacolo al suo guardavano alla presenza del D. a Basilea. Che le ragionidi tale avversione, condivisa a Ginevra da Théodore de Bèze, ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] non come disposizione naturale e come struttura pratica, basata sulla ragione e non sul sentimento, il M. aveva visto in Kant un buon maestro di teologia. Voleva provare che Kant era stato antimetafisico per amore della metafisica e che in tal modo ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] esposizione della Critica della ragion pura di E. Kant (Bologna 1869), lo J. colloca Kant all'origine di una nuova scena del ' di polemica nella quale principalmente si discorre dell'articolo 73 dello Statuto in rapporto a' poteri supremi dello Stato, ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] . Riaffermando il carattere sintetico e non astratto della ragione, il C. precisa le sue posizioni sui rapporti scritti da questa data fino alla morte, un loro elenco è stato pubblicato a cura di A. Chiti nel Bull. stor. pistoiese, XXXIII (1931), 4 ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] ), 1; Le ragioni del fenomenismo, Palermo 1921-23; Opere complete, a cura di F. Orestano, Milano 1940; Opera omnia, con introd. e a cura di C. Dollo, I-II, Padova 1972-73.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero Pubblica Istruzione ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...