ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] La data dell'opera è da spostarsi, secondo lo stesso autore, dal principio alla metà del sec. XII. Non è accettabile il ragionamento di chi pone la Summa secundum A.in epoca anteriore al 1136 perché la "summula" al tit. VIII "de beneficiis" del libro ...
Leggi Tutto
Galois, Evariste
Luca Dell'Aglio
Un matematico incompreso
Nella breve vita di Évariste Galois, morto in duello a soli vent'anni, si intrecciano due passioni: la matematica e la politica. Osteggiato [...] cioè, B,C e C,B. Dunque, se A vince gli esiti finali sono solo due: ABC e ACB.
Se si applica lo stesso ragionamento quando è B che finisce in prima posizione, si ottengono i risultati BAC e BCA. Allo stesso modo quando C arriva per primo al traguardo ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Antonello
Nicola Raponi
Figlio di Giovanni Angelo, futuro arcivescovo di Milano, nacque il 4 luglio 1531 a Confienza. Studiò giurisprudenza a Pavia con Francesco Alciati, laureandosi nel [...] dal Girardoni, e dedicato dall'A. al senatore milanese Gerolamo Monti, anche lui accademico Affidato.
Bibl.: L. Contile, Ragionamento... sopra la proprietà delle Imprese con le particolari de gli Academici Affidati, Pavia 1573, cc. 128 s.; P. Litta ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] vivere, conferendo a ognuna delle sue pagine lo statuto privilegiato di ciò che non è il frutto di un ragionamento individuale, ma appena l'anticipazione sapiente dell'"assenso" collettivo.
Nel quindicennio di maggior fervore creativo (1812-27), M. è ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (n. Abdera tra il 484 e il 481 a. C. - m. fine sec. 5º), il maggiore rappresentante dell'antica sofistica greca. Originario di Abdera, fiorì ad Atene all'incirca nella metà del V secolo. [...] le cose (v. oltre); e giacché queste parole sono pure citate come inizianti i Καταβάλλοντες (sottinteso λόγοι, cioè «Ragionamenti demolitori, stroncatori»), è lecito supporre che i due titoli si riferissero a un'unica opera. Secondo alcuni studiosi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] (p. 725).
La soluzione prospettata da Vasco, ancora una volta, si colloca nel solco della liberalizzazione del mercato dei capitali. Il ragionamento è serrato:
1°. l’uso del danaro ha nel comune commercio un prezzo come ogni altra cosa venale; 2°. il ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] e di ricovero pei poveri di Novara, Novara 1836; Dello statuto novarese concernente i lasciti del marito alla moglie. Ragionamento detto addì 23 nov. 1836 all'udienza del R. Tribunale di Prefettura di Novara…, ibid. 1837; Interpretazione di una ...
Leggi Tutto
BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] nel nostro mondo d'una sola spezie d'esseri ragionevoli e liberi s'arguisce l'esistenza di Dio, Udine 1782; i postumi Ragionamenti sacri su le tre prigionie di S. Giovanni Battista, di S. Pietro e di S. Paolo, Udine 1824.
La più significativa tra ...
Leggi Tutto
GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] i sovrani, per evitare che la folla in armi sentendosi oppressa si sollevasse contro di loro. Scrive Giulio Bollati: "Il ragionamento ormai procede per logica interna: la realizzazione di un tale piano richiede un congresso di ministri dei vari Stati ...
Leggi Tutto
INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] come dei pedanteschi studi delle parole" (Genovesi, p. 73). A sua volta l'I. fu attirato dalla limpidezza di ragionamento e dalla profondità del pensiero di Genovesi, che gli consentivano di sorridere delle dottrine più meschine e retrive.
La loro ...
Leggi Tutto
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...