Filosofia
Antonio Rainone
Negli ultimi decenni del 20° sec. sono giunte a maturazione e hanno acquistato larga diffusione idee che erano implicite o allo stato embrionale nei primi anni Sessanta. Non [...] indagine filosofica, fu ben presto avvertito. Le accuse di relativismo e irrazionalismo nei confronti di Kuhn e della sua teoria e realtà mediato dalle pratiche acquisite in una comunità socio-culturale, mentre per altri autori (tra cui si è segnalato ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] dell'alta moda a quella dell'intrattenimento fino a quella culturale. Molti di tali comparti confinano con il versante del terziario sia dei democratici per il loro supposto statalismo e relativismo morale, partì con un notevole vantaggio, che ben ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] il significato dell'opera d'arte appare costituito culturalmente, e poiché si rileva una continua mutevolezza storica delle culture, sembrerebbe fatale la caduta di Margolis in un relativismo non immune dalle critiche classiche di inconsistenza ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] frammentarie, è, si può dire, "superrelativismo". E se il relativismo si collega a Nietzsche e al suo "Willen zur Macht", il all'orientamento spirituale e religioso del fascismo; il rinnovamento culturale, ecc. E poi, di fronte a certi timori ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] dell'alta moda a quella dell'intrattenimento fino a quella culturale. Molti di tali comparti confinano con il versante del terziario sia dei democratici per il loro supposto statalismo e relativismo morale, partì con un notevole vantaggio, che ben ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] (inteso come la sopraffazione di tendenze di natura psicologica e culturale sul magistero della C. identificato con quello "istituito da Cristo stesso"), ogni forma di relativismo, irenismo, sincretismo, il "comunismo ateo", ed era accompagnata da un ...
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NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] largamente - dal pragmatismo all'intuizionismo, al relativismo, all'irrazionalismo - su molti degli sviluppi ultimi riprodotta in M. Sarfatti, Dux, Milano 1924.
Affinità spirituali e influenze culturali: K. Joel, N. und die Romantik, Jena 1905; L. ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] legittime (per questo lo si è accusato di soggettivismo e relativismo).
Dopo Gadamer, Ricœur: una figura più complessa e duttile cioè quello sociologico, quello attraverso l'antropologia culturale, quello psicologico e quello psicanalitico. Il testo ...
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REALISMO.
Mario De Caro
Federico Bertoni
Daniele Dottorini
– Filosofia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Filosofia di Mario De Caro. – Sino agli anni Novanta il r. è stato [...] sociologia della conoscenza, è a sua volta un costrutto culturale, un sistema di segni convenzionale e relativo, un «contratto teorica tesa a negare l’atteggiamento riduzionista o relativista delle correnti teoriche che hanno dominato l’ultima ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] il misticismo letterario di H. Bremond. E l'elegante relativismo di Alain (v., App. I) sta segnando il passo parte della Francia, dell'Inghilterra e della Germania, nell'internazionalismo culturale di J. Ortega y Gasset, e nel classicismo un po ...
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relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...