Satsuma
Antico feudo del Giappone, nella parte merid. dell’isola di Kyushu, oggi parte della prefettura di Kagoshima. Da esso prende nome la rivolta di S., l’ultimo sforzo del conservatorismo giapponese [...] per opporsi all’occidentalizzazione del Paese. Dal Medioevo alla restaurazione Meiji, S. fu dominato dal potente clan degli Shimazu.
Rivolta di Satsuma
Sommossa che ebbe luogo nella provincia omonima nel 1877 (➔ Meiji). L’abolizione della feudalità, ...
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Friscia, Saverio
Medico e uomo politico (Sciacca, Agrigento, 1813 - ivi 1886). Vicino agli ambienti radicali siciliani, nel 1847 fu tra gli organizzatori della rivolta antiborbonica a Sciacca e l’anno [...] successivo venne eletto deputato al Parlamento generale di Sicilia. Con la restaurazione borbonica fu inviato al domicilio coatto e nel 1850 espatriò. Entrato nel movimento mazziniano, nell’agosto 1860 tornò a Palermo e divenne una figura di rilievo ...
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Militare e uomo politico (Épinay-sur-Seine 1771 - Parigi 1840). Soldato dell'esercito rivoluzionario, conquistò tutti i gradi sul campo di battaglia e divenne generale dopo Austerlitz; nel 1814, a capo [...] dell'armata francese del Nord, difese il Belgio contro gli Alleati. Alla Restaurazione si legò a re Luigi XVIII e fu creato pari (1814) e marchese (1817). Nominato comandante del corpo francese di spedizione nella Morea (1828), conquistò rapidamente ...
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Finanziere e uomo politico francese (Saint-Denis 1756 - Parigi 1841). Dal 1799 al 1814 resse il ministero delle Finanze, contribuendo a riorganizzare l'amministrazione finanziaria. Creato duca di Gaeta [...] nel 1809, fu membro della camera dei Pari durante i Cento giorni e deputato alla Restaurazione; dal 1820 al 1834 governatore della Banca di Francia. Opere principali: Notice historique sur les finances de la France (1818) e Mémoires (3 voll., 1826-34 ...
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Generale e politico portoghese (Lisbona 1793 - ivi 1860). Nella guerra peninsulare (1808-14), combatté agli ordini del duca di Wellington; più tardi si schierò con il governo costituzionale contro le truppe [...] dell'usurpatore Michele, si impadronì delle Azzorre (1829-30), e contribuì validamente alla restaurazione sul trono di Maria II. Fu infine presidente del consiglio portoghese (1836, 1842 e 1859). ...
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Medaglista (Parigi 1751 - ivi 1832); "graveur des médailles du roi" (dal 1781); durante il regno di Luigi XVI, la Rivoluzione e il Consolato eseguì non meno di 289 medaglie commemorative dei principali [...] avvenimenti, e in seguito proseguì l'attività anche durante l'Impero e la Restaurazione. ...
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Filosofo e uomo politico, nato a Leognano (Teramo) il 1° agosto 1744, morto a Teramo il 21 giugno 1835. Studiò a Napoli sotto la guida del Genovesi e nel 1768 iniziò la sua carriera di pubblicista, rivendicando [...] del 1799, fu elevato alle più alte cariche politiche, ma non si mosse da Pescara, di cui era stato fatto governatore. Nella prima restaurazione esulò a S. Marino, e ne pubblicò la storia nel 1804. Nel 1806 stampò a Forlì la sua opera più nota, i ...
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Scrittore francese, nato a Parigi il 22 gennaio 1766, morto a Goderville il 16 settembre 1834. l'autore della notissima lirica De ta tige détachée, pauvre feuille, où vas tu?, composta nel 1815, dopo l'avvenuta [...] restaurazione, mentre egli si recava in Belgio, in esilio: Leopardi la rese notissima anche in italia, in una traduzione che nel suo tono dolcemente stanco, nella sua levità di melodia è una cosa perfetta:
Povera foglia frale,
Ove vai tu?
Questa è, ...
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Pittore soprattutto di ritratti. Nacque a Savigliano (Torino) nel 1794, e morì a Torino nel 1878. Fu autodidatta. Partecipò alla campagna napoleonica in Russia (1812), ed entrò quindi ai servigi della [...] corte imperiale francese, come ritrattista. Con la restaurazione si stabilì a Roma e vi lavorò per quattordici anni. Ritornato in Piemonte, nel 1830 fu nominato da Carlo Alberto pittore di corte e profeisore accademico. Esistono parecchi suoi ...
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VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] Trevisani, di Fermo, dalla quale ebbe altri tre figli, Guido, Anna e Giovanni.
I fratelli Villata durante la Restaurazione si attivarono per vedere riconosciuta la nobiltà di cavalieri vexilliferi del Sacro Romano Impero. Il loro grado di nobiltà ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.