ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] , coniato nel 134 d.C., ultimo anno della rivolta giudaica contro i Romani. Simbolo della volontà di una restaurazione nazionale e religiosa, l'immagine rappresenta il Tempio di Gerusalemme come un edificio tetrastilo, sovrastato da un cornicione ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] Lares Praestites, Permarini, Militares) ed il loro culto ebbe nuovo impulso e nuovo ordinamento da Augusto, nel quadro della restaurazione religiosa da lui voluta ed operata. Da questa epoca al culto dei Lares Compitales onorati nei vari vici (di qui ...
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LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] , 1984). Alfonso II il Casto, re delle Asturie e di León (791-842), in un gesto conforme alla sua politica di restaurazione delle tradizioni visigote, conferì alla sede di L. autorità su quella di Braga - città allora in mano musulmana - di modo che ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] in Accad. e Bibl. d'Italia, II [1928-29], 3, pp. 27-32).
Il C. esercitò occasionalmente anche l'attività di restauratore: nel 1832 infatti, con M. De Gregorio, consolidò e ritoccò gli affreschi di M. Stanzione nel soffitto della navata della chiesa ...
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Musica
Strumento a percussione costituito da una cassa di risonanza, solitamente in rame, chiusa da una membrana che viene percossa da mazzuoli a testa sferica in feltro, cuoio, sughero o altro materiale. [...] ’apparato timpano-ossiculare. Lo scopo è quello di trattare la lesione e di restaurare il t. e la catena ossiculare. Un punto fondamentale della restaurazione della funzione dell’orecchio medio è la conservazione della parete posteriore del condotto ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] dipinto di grande successo dello stesso Camuccini, su un disegno sempre di Borani. Ma in questi anni di piena restaurazione politica si compì anche un'integrale conversione culturale del F. che intuì la necessità di aderire, attraverso una rinnovata ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] agli organi di polizia. Alla sconfitta francese e all'entrata in Milano degli Austro-Russi il C. plaudì alla restaurazione; e il 23 giugno 1799 tenne alla Colorina un Discorso in ringraziamento della liberazione attuale dell'Insubria, stampato a ...
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EDWARDS, Pietro
Simona Rinaldi
Nacque a Loreto (prov. Ancona) nel 1744 (Moschini, 1806; Conti, 1988) da una famiglia di cattolici inglesi emigrati in Italia a seguito delle persecuzioni del 1688.
Benché [...] , pp. 1-2; M. Cagiano de Azevedo, Provvidenze del Senato veneziano per le opere d'arte, in Boll. dell'Ist. centr. del restauro, I (1950), pp. 113-121; N. Ivanoff, I ritratti dell'Avogaria, in Arte veneta, VIII (1954), pp. 272-283; S. Marconi Moschini ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] la tradizione, rivendeva, come sue (Nicodemi, 1915, p. 109).
Il prestigio del D. non venne meno negli anni della Restaurazione, quando gli fu confermata la cattedra presso il collegio delle fanciulle, tenuto in vita dal nuovo governo. Presentò spesso ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] una Scena campestre, tempera apparsa all'esposizione dell'Accademia imperiale di belle arti di Parma nel 1810.
Con la Restaurazione, già dal 1814, chiese di entrare in Accademia come professore di prospettiva teatrale, proponendo, con una sorta di ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.