LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] in S. Agnese - una scena di martirio; Cristo che sale al Calvario e un committente - sono collegati ai lavori di restauro commissionati dall'eminente vescovo agostiniano Bonifacio Bottigella tra il 1393 e il 1404: la vivacità del colore e il ritmo ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] teatro. Regole e idee sulla sala di spettacolo dal carteggio Poletti-Aleandri (1823), in Opus. Quaderno di storia dell’architettura e restauro, VI (1999), pp. 387-416; G. Spagnesi, L’architettura a Roma ai tempi di Pio IX (1830-1870), Roma 2000, pp ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] nell'orientare i progetti e le realizzazioni architettonico-urbanistiche sia degli anni napoleonici, sia di quelli più difficili della Restaurazione. Il D., tuttavia, non restò all'ombra dei suoi più famosi colleghi: ebbe un suo seguito, e consensi ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] Una produzione a carattere vedutistico, per l'editore Piale di piazza di Spagna, è individuabile negli anni a ridosso della Restaurazione: nel 1815 con una Piazza Navona, cui dovettero seguire di qualche anno l'Ingresso di villa Borghese e una Piazza ...
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BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] cinta muraria, che coprissero le torri esistenti, vari terrapieni per il rafforzamento delle mura ed alcune opere di restaurazione dell'antico castillo mayor. Questi lavori, approvati senza riserve dalla corte, furono iniziati nel 1533.
Nello stesso ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] rimase fino agli eventi di Bautzen. Ma, sempre a causa della malferma salute, fu obbligato a far ritorno a Parigi.
Dopo la restaurazione il B. rientrò a Torino in qualità di capitano del genio; ed ebbe da Vittorio Emanuele I l'incarico per una serie ...
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Pittore e incisore (Fuendetodos, Saragozza, 1746 - Bordeaux 1828). Dopo aver frequentato, dal 1760, lo studio di J. Luzán y Martínez a Saragozza, nel 1766 si recò a Madrid, dove studiò a fondo le opere [...] (1812). Già durante la guerra G. si era recato a Saragozza per dipingere le imprese della resistenza spagnola; dopo la Restaurazione eseguì, tra l'altro, la Fucilazione del 3 maggio 1808 (1814, Madrid, Prado). In questo periodo pubblicò i Desastres e ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] lungo la platea maior, resta il primo esempio in Italia di un nuovo impianto urbano a opera delle etnie germaniche regnanti. Restauri all'acquedotto da tempo in rovina, costruzione delle terme e di un palazzo in comunicazione con le mura per mezzo di ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] era parte integrante della vita quotidiana. La sconfitta dell'iconoclastia comportò nel sec. 9° la conferma e la restaurazione dell'arte nel suo ruolo di testimone indispensabile ed espressione concreta della fede che governava l'universo.In fatto d ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] vicina galleria dipinse a monocromo finti bassorilievi. L'insieme dei dipinti, che risaliva probabilmente al 1804, disparve durante i restauri fatti fare dal principe Alessandro; nel 1838 A. Nibby ne vide solo pallide tracce (Roma nell'anno 1838, IV ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.