STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] cessarono di avere efficacia per l'estensione delle leggi francesi: qualcuno, specialmente in Piemonte, la ricuperò con la restaurazione. Ma non fu difficile alla codificazione più recente tagliar corto anche con essi. L'autonomia comunale, fuorché ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] G. fu tra quelli che gli fecero da scorta, a garanzia della sua incolumità. Il nuovo regime, una velleitaria restaurazione delle forme del libero Comune, ebbe peraltro vita breve. Nell'agosto del 1337 Taddeo Pepoli fu acclamato signore. Nei confronti ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] razionalista e soprattutto per la capacità di trattare le superfici e i dettagli.
Col ritorno degli Austriaci e la Restaurazione, la posizione sociale del C. gli permise ancora una volta di inserirsi nella mutata situazione politica ma, esautorata la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] emarginate dal dibattito politico italiano, e spesso condannate tout court come posizioni antidemocratiche e velleità di restaurazione autoritaria.
In quegli anni, sfiduciato dalla sordità della classe politica ai suoi richiami, per un breve ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] del Risorgimento», 1979, 66, pp. 259-76.
L. Moscati, Da Savigny al Piemonte. Cultura storico-giuridica subalpina tra la Restaurazione e l’Unità, Roma 1984.
L. Moscati, Modelli costituzionali nel pensiero di Federico Sclopis, «Clio», 1985, 21, pp ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] generale o singola che si ritiene legibus soluta. La ripresa, però, di tesi della cultura cattolica della Restaurazione (cui era stato sensibile anche il primo Gioberti) non converge col già rifiutato legittimismo o coll'intuizionitmo metafisico ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] venne, sicché, definitivamente compromesso con la parte pontificia, fu immediatamente deposto dalla sua carica durante la breve restaurazione dei Bentivoglio nel 1511. All'arrivo delle truppe del Trivulzio, per la città si lessero scritte "a sacco ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] il D. si tenne estraneo alla vita politica. Il governo provvisorio gli riconobbe una pensione per i suoi passati meriti. Con la Restaurazione non ebbe molte noie. Si fece in qualche occasione il suo nome per pretesi legami con i giacobini, ma non fu ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] anche al criticato stacco dell'affresco, che tuttavia descrisse con ammirazione, contribuendo a far capire il suo stato prima dei restauri.
Dal 1836, anno della morte di Giulio, egli di fatto cessò gli acquisti, con l'eccezione di qualche pezzo preso ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] dell'ordine privilegiato" (Le campagne italiane..., pp. 119 s.). Quest'uomo che trascorre i lunghi anni della Restaurazione, le frementi giornate del 1848 e il "decennio di preparazione" senza mai partecipare al movimento patriottico, lascia ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.