Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] dei diritti nel solo periodo rivoluzionario se ne ebbero cinque, cui seguì la costituzione napoleonica, e dopo quelle della Restaurazione. Sicché quando si parla di effetti delle due rivoluzioni, più che a carte costituzionali si fa riferimento a ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] della città da parte dell'esercito imperiale: di lì a poco Firenze fu costretta alla capitolazione e alla nuova restaurazione medicea.
In veste di primo cancelliere il L. dovette sottoscrivere, il 17 marzo 1530, il provvedimento di condanna all ...
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ROSSI, Pellegrino
Carlo Alberto Biggini
Nato in Carrara il 3 luglio 1787, assassinato a Roma il 25 novembre 1848. Compì i suoi primi studî a Correggio, iniziò i suoi studî universitarî in diritto a [...] sue linee esteriori, che non può essere staccata dalla storia della campagna di Murat, dalla storia di Ginevra, della restaurazione e del 1830, da quella della monarchia di luglio e dal movimento nazionale italiano del 1846-1848. Bologna, Ginevra ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] studio della convergenza tra common law e diritto civile è assai complessa. Da un lato, l'identificazione e la restaurazione di tali principî contrassegnano le aree che i differenti sistemi giuridici hanno in comune. Dall'altro, determinare i confini ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] Collegio cardinalizio il caso di Codogno. Dopo la vittoria di Napoleone a Marengo, che pose fine nel giugno alla restaurazione austriaca, il D. si stabilì dapprima a Treviso, poi, all'avvicinarsi delle truppe francesi, credette prudente ritirarsi a ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] scelta di uomini degni e di buona cultura, soprattutto cattolici, per contribuire all'indebolimento delle sette ereticali e alla restaurazione del cattolicesimo (De scriptis invita Minerva…, I, p. XXXVIII n. 15).
I suggerimenti e l'esperienza del G ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] a terra, securis ad radicem posita est". Quanto alle misure di natura politica, esse consistono da una parte nella restaurazione del potere all'interno di ciascun principato cattolico, e dall'altra nella creazione di un sistema organico di alleanze ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] lungo la platea maior, resta il primo esempio in Italia di un nuovo impianto urbano a opera delle etnie germaniche regnanti. Restauri all'acquedotto da tempo in rovina, costruzione delle terme e di un palazzo in comunicazione con le mura per mezzo di ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] Timpanaro (1955, p. 136) afferma che il M. "era, nell'intimo, assai più un abate settecentesco che un prelato della Restaurazione" e gli riconosce il merito d'un comportamento decoroso durante la Repubblica Romana e quello di aver nutrito idee non ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Leopoldo II.
Il D. non si abbandonò alla vita oziosa di tanti ufficiali, soffocata dall'atmosfera grigia dell'età della Restaurazione: anzi, in questi decenni si dedicò ad una esuberante attività di pubblicista e, a suo modo, di storico che aveva ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.