COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] SS. Maurizio e Lazzaro nel 1817, si congedò nel 1821. "L'homme d'autrefois", che dall'ancien régime alla Restaurazione aveva traversato tante vicissitudini, si spense nel castello di La Motte-Servolex il 29 nov. 1824.
Scritti: Mémoires historiques ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] ; M. Janora, Il vescovato di Montepeloso, Potenza 1904, ad nomen; A. Cestaro, Le diocesi di Conza e di Campagna nell'età della Restaurazione, Roma 1971, ad ind.; G. Chiusano, L'Iter Venusinum di M.A. L., in Economia irpina, XIV (1973), 1, pp. 31-56 ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] indios: nel 1730 A. Calatayud attaccò Potosí ma fu sconfitto e decapitato; fallì la sommossa di Oruro (1737-39) per la restaurazione dell’Impero incaico e l’abolizione della mita; nel 1742 J.S. Atahualpa occupò la giungla di Tarma e tenne testa alle ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] e Serbia (Ochrida, 1037-40; Nereži, 1164, Sopočani, Studeniza, Milescevo, 13° sec.) e in Russia (Vladimir, 1194).
La restaurazione dell’impero produsse un’arte vivace ed elegante, con un arricchimento iconografico (scene della vita di Maria, dell ...
Leggi Tutto
Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] di un ritorno alla comprensibilità, che poteva dichiararsi antiavanguardistico senza per questo proporsi nei termini di una restaurazione rispetto alle esperienze primonovecentesche.
Tra i Paesi del continente, in quel periodo fu solo la Francia a ...
Leggi Tutto
LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] critica a cura di V. Gerratana, 4 voll., Torino 1975; M. Berengo, Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione, ivi 1980.
Otto-Novecento: W. Binni, La poetica del decadentismo italiano, Firenze 1936; M. Marcazzan, Dal Romanticismo al ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] biblioteca dell'Accademia dei Lincei, Roma 1956, pp. 25, 41; U. Procacci, Di uno scritto di G. B. sulla conservazione e il restauro delle opere d'arte, in Riv. d'arte, XXX (1955), pp. 229-49; A. Petrucci, Fondi documentari ignoti nella Bibl. dell'Acc ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] esclusivamente stilistica e perciò sempre più estraneo alle premesse con cui s'era affermato nel Quattrocento, come arma di restauro e di comprensione storica. Del senso della storia cui ma giunta la nostra grande cultura umanistica il B. sembra ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] generale dell'opera non nasce dal movimento pratico-ideale che maturò con l'opposizione alla dittatura napoleonica e con la Restaurazione. La "patria storia", era, secondo il B., "più degli Italiani che dell'Italia" (I, p. XLVI): distinzione assai ...
Leggi Tutto
ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] , e della sua prestanza fisica. Egli è venuto a regnare in Italia per volere della Provvidenza e Roma lo reclama per restaurare il suo dominio sul mondo ("te orbis domina ad status sui reparationem Roma poscebat", Paneg., VII, par.30; ediz. Vogel, p ...
Leggi Tutto
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.