Romanzo (postumo, 1867) di I. Nievo, pubblicato col titolo di Confessioni di un ottuagenario imposto dagli editori nel timore che il libro potesse essere giudicato opera di propaganda politica, e rimastogli [...] ripubblicato con il suo titolo originale.
Racconta le vicende amorose di Carlo Altoviti e di sua cugina Pisana, che si intrecciano con le vicende della società italiana tra la fine del Settecento e l'età della Restaurazione e delle rivoluzioni. ...
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Scrittore tedesco (Schoritz, isola di Rügen, 1769 - Bonn 1860). Di origini modeste, studiò teologia e storia a Greifswald e a Jena; nel 1805 fu prof. nell'univ. di Greifswald. Dopo aver attaccato (1803) [...] , e dovette rifugiarsi in Svezia. Tornato in patria, anticipò nel Letztes Wort an die Teutschen (1808) l'idea della restaurazione del mondo germanico sulla base di una diarchia Prussia-Austria, e infiammò i Tedeschi alla guerra anti-napoleonica con i ...
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Poeta e traduttore inglese (n. 1775 - m. 1843); fu deputato al parlamento (1796 e 1800) e ricoprì altri uffici pubblici. Nel 1803 strinse amicizia con Sir W. Scott e l'anno stesso pubblicò una traduzione [...] 1814-18) e al ritorno in patria pubblicò (1819) Letters from the North of Italy, in cui fa un triste quadro della restaurazione dei vecchi regimi dopo l'era napoleonica. Tradusse Gli animali parlanti di G. B. Casti (1819) e l'Orlando furioso (1823-31 ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] letteratura alla musica e alla critica teatrale, si segnalò come protagonista mondano nella società milanese della Restaurazione. Anche il fratello Giovanni Giacomo fu giornalista conosciuto nell’ambiente cittadino (molto chiacchierata la relazione ...
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Scrittore (Tarquinia 1887 - Roma 1959), il cui vero nome era Nazareno Caldarelli. Nel 1919 fondò con altri la rivista La Ronda; collaboratore di numerosi giornali e periodici, dal 1949 diresse La Fiera [...] nei toni pacatamente lirici delle sue prose di evocazione e di viaggio. Mentre nelle poesie il suo ideale di restaurazione classica, di un "ritorno a Leopardi" (propugnato in parecchi scritti polemici, e nella stessa linea direttiva della Ronda), mal ...
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Letterato (Comacchio 1716 - Roma 1793). Cambiò in Appiano il suo nome (Tito Benvenuto), entrando (1734) tra i celestini, dei quali fu procuratore generale e (1777) generale. Pubblicò: Ritratti poetici, [...] (Della istoria e dell'indole d'ogni filosofia, 7 voll., 1766-81, primo tentativo italiano di una storia della filosofia; Della restaurazione d'ogni filosofia nei secoli 16º, 17º, 18º, 3 voll., 1786-89). Nel 1761, avendo il Baretti censurato la sua ...
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Poeta inglese (Winestead, Yorkshire, 1621 - Londra 1678). Laureatosi a Cambridge (1638), compì numerosi viaggi in Europa e infine si stabilì (1650-52), come precettore della figlia di lord Fairfax, a Nun [...] e dal 1659 deputato della città di Hull alla Camera dei comuni, incarico che conservò anche dopo l'avvento della Restaurazione. In politica fu un eclettico: appassionato ammiratore di Cromwell, che aveva sinceramente glorificato in quello che forse è ...
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Critico letterario (Padova 1891 - ivi 1980), prof. di letteratura italiana nelle univ. di Messina (1923-24), Cagliari (1924-28), Napoli (dal 1928); studioso dell'umanesimo europeo, del quale pose in particolare [...] sulla presenza di Tacito nella letteratura politica cinquecentesca da Machiavelli in poi (Machiavelli e il tacitismo, 1921), sulla restaurazione classicistica dell'Arcadia (L'eredità del Rinascimento in Arcadia, 1923; n. ed. col tit. L'Arcadia, 1946 ...
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Letterato, storico e uomo politico (Cadice 1832 - San Pedro del Pinatar, Murcia, 1899); prof. di storia all'univ. di Madrid (1858), direttore del giornale La Democracia (1863). Di sentimenti repubblicani, [...] (apr. 1873) del Consiglio e mirò a fondare una repubblica conservatrice affine a quella francese. Rimasto repubblicano alla restaurazione di Alfonso XII (1874), negli ultimi anni si avvicinò al governo monarchico-liberale di P. M. Sagasta. Come ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] con sir W. Davenant e con T. Hobbes, la cui filosofia esercitò un forte influsso nella seconda metà del secolo. La Restaurazione riconobbe i suoi precursori e modelli in E. Waller, autore di fredde poesie di occasione, e in J. Denham, il cui ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.