ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] l'accesso ai vari ordini. Succeduto nell'episcopato a suo zio, A. non ne seguì la politica accorta e realistica nel restaurare l'ordine canonicale: egli infatti non si limitò a far applicare le disposizioni dei sinodi lateranensi del 1059 e del 1063 ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] compiti amministrativi (in vari atti fra il 1509 e il 1512 figura come cellerario), nonché la cura delle opere di restauro del vasto complesso. Se l'intervento di Raffaello da lui proposto non si concretizzò, è probabile che nel 1514 s'interessasse ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] (Mansi, XII, coll. 951-1154; XIII, coll. 1-758). L'elemento più importante è che il secondo concilio di Nicea restaurò la venerazione delle icone, insistendo sul fatto che le immagini di Cristo erano dovute alla realtà della sua incarnazione e quindi ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] - e in Germania. Tre erano i compiti assegnatigli: la lotta contro l'eresia, cioè contro il movimento ussita, la restaurazione della pace ("tamquam pacis angelum"), la riforma delle Chiese. A tale scopo gli furono conferiti pieni poteri (Reg. Vat ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] discussione. Ogni rinnovamento perciò avrebbe dovuto risolversi in un ritorno ai valori mediati della tradizione, vale a dire in una restaurazione, mai in una riforma. E tali idee il F. estendeva non soltanto alla poesia in senso stretto, ma anche ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] accantonarono tutti gli intenti riformistici il merito fu anche del D., cui spettò perciò un ruolo di primo piano nella successiva restaurazione che dal 18 luglio 1849 al 31 luglio 1851 lo vide commissario straordinario per l'Umbria e la Sabina, alle ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] prefazione ad un nuovo lavoro, Sopra l'internazionale (Firenze 1871). la sua convinzione dell'impossibilità di una restaurazione: persuasione espressa con cautela unita a chiarezza, anzi alla fiducia nei vantaggi della nuova situazione, nella Ragione ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] giudiziari in materia di fede sostanzialmente tendente all'abolizione nel Regno dell'Inquisizione romana ed alla restaurazione dell'Inquisizione dei "diocesani ordinari". Tutte richieste, come dovette apparire evidente all'esperto B., che avrebbero ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] rafforzare la retta dottrina e regolare la situazione locale secondo i desideri del papa.
I suoi sforzi, mirati a restaurare l'autorità della Chiesa di Roma nell'Illirico orientale, non si limitarono alla provincia latina di Dardania. Nella lettera ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] rafforzare la retta dottrina e regolare la situazione locale secondo i desideri del papa.
I suoi sforzi, mirati a restaurare l'autorità della Chiesa di Roma nell'Illirico orientale, non si limitarono alla provincia latina di Dardania. Nella lettera ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.