BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] parte alla campagna di Russia. Dopo l'abdicazione di Napoleone e la restaurazione dei Savoia nei loro stati, ottenne di entrare nell'esercito sardo come sottotenente dei battaglione di Tortona agli ordini del generale A. Gifflenga, sotto il cui ...
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Generale (Cava dei Tirreni 1784 - Napoli 1867); esule a Parigi, entrò nell'esercito francese e si batté nella campagna napoleonica del 1805. Chiamato da G. Bonaparte nell'esercito napoletano (1806), militò [...] al grado di maresciallo di campo e venne ferito gravemente nella campagna murattiana del 1815. Conservato nel grado dalla restaurazione borbonica, lo perdette per la parte presa ai moti del 1820-21. Riammesso in servizio da Ferdinando II, domò ...
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Generale francese (Nancy 1773 - Parigi 1828). Dopo aver militato nell'esercito repubblicano e napoleonico, seguì Giuseppe Bonaparte a Napoli, dove distrusse la banda di Fra Diavolo e fu fatto generale. [...] Seguì il re Giuseppe in Spagna (1809) e batté più volte l'Empecinado. Ritiratosi a vita privata dopo la seconda Restaurazione, scrisse un romanzo, un'opera di storia militare sull'assedio di Thionville nel 1814 (1819) e i suoi Mémoires (1825). Padre ...
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Pepe, Guglielmo
Militare e patriota (Squillace, Catanzaro, 1783 - Torino 1855). Quattordicenne fu mandato a Napoli per frequentare la scuola militare. Influenzato dalle idee innovatrici provenienti dalla [...] . Nominato comandante supremo dell’esercito, nel 1821 fu sconfitto ad Antrodoco dal corpo di spedizione austriaco inviato per restaurare la monarchia e costretto a un lungo esilio in Gran Bretagna e in Francia. A Londra, confortato dall’amicizia ...
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Uomo politico francese (Domme, Périgord, 1741 - ivi 1824). Avvocato, dal 1795 al 1799 membro del Consiglio degli anziani, sotto il Consolato fu segretario redattore della commissione che preparò il Codice [...] civile e sostenne con J.-É.-M. Portalis il diritto romano contro la tradizione consuetudinaria. Senatore (1806), conte (1808), la Restaurazione lo fece pari e marchese (1817). Fra le opere: Du divorce et de la séparation de corps (1801); Analyse ...
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Uomo politico francese (Aix-en-Provence 1749 - Parigi 1842). Esule in Italia durante il Terrore per aver partecipato alla rivolta federalista (1793); deputato al Consiglio dei Cinquecento (1785), dopo [...] Bonaparte fu tribuno (1799), consigliere di stato (1804), ministro dell'Interno del regno di Vestfalia (1807). Durante la Restaurazione, fu prefetto, deputato, ministro dell'Interno (1820-21) e pari (1821); aderì poi alla Monarchia di luglio (1830 ...
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Tongmenghui
Società segreta cinese antimonarchica, anche nota come Lega giurata. Fu fondata da Sun Zhongshan in qualità di presidente, Song Jiaoren e altri intellettuali antimonarchici il 20 agosto 1905 [...] la fusione di associazioni antimancesi locali, come la Società della rinascita cinese (Huaxinghui), la Società della restaurazione (Guangfuhui) e l’Associazione per la rinascita della Cina (Xingzhonghui). Il programma politico della lega, pubblicato ...
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Phan Boi Chau
Esponente del nazionalismo vietnamita (Sa Nam, Nghe An, 1867-Hue 1940). Nel 1903 fondò l’organizzazione rivoluzionaria Società riformista (Duy tan hoi), sostenuta dal principe Cuong De [...] (1882-1951); nel 1905 si trasferì in Giappone e nel 1912 formò a Canton il nuovo movimento Società di restaurazione vietnamita (Viet Nam quang phuc hoi). Accusato dai francesi di cospirazione, fu arrestato a Canton (1914-17). Al rilascio, studiò la ...
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Figlio (Milano 1779 - Modena 1846) di Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice d'Este, erede del duca Ercole III, fu restaurato nei suoi stati dal congresso di Vienna (1815). Pur dotato di un certo spirito [...] frondista verso l'onnipotenza di Metternich, incarnò in sé il tipo del principe reazionario dell'età della Restaurazione e alla repressione preferì la provocazione, come nel caso di C. Menotti, da lui incoraggiato a cospirare e poi fatto catturare. ...
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MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] nel liceo imperiale di Casale, di cui non usufruì, dato che con l'avvento della Restaurazione l'istituto fu soppresso. Il padre, intrapresa la carriera militare, lo portò con sé nelle diverse città in cui fu dislocata la brigata di Saluzzo, di cui ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.