ultra
Nella Francia del periodo rivoluzionario termine che indicava, in origine, chi spingeva all’eccesso la propria ideologia e prassi politica, come abbreviazione di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote [...] ecc. Durante la Restaurazione ha definito, come abbreviazione di ultraroyaliste, i partigiani intransigenti della monarchia assoluta, avversari della Carta costituzionale concessa da Luigi XVIII nel 1814. Gli u., dopo aver trionfato nelle elezioni ...
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legittimismo
Atteggiamento e dottrina politica che, in contrasto con i principi della Rivoluzione francese e contro i mutamenti intervenuti in Europa come conseguenza dell’azione napoleonica, rivendicò [...] del potere dinastico che spettava «per grazia di Dio» ai sovrani spodestati. Questa dottrina, che derivò dalla filosofia della Restaurazione (rappresentata, fra gli altri, da J. de Maistre, L. de Bonald, E. Burke), fu formulata dal politico francese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] ), che non solo è un’accuratissima indagine su cultura, mentalità e costumi del mondo degli ultras italiani fra Rivoluzione e Restaurazione, ma anche uno dei primi testi in cui si affronta il problema dell’emergere in Italia di un movimento cattolico ...
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rivoluzioni del 1848
Insieme di moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. Dopo i , si trattò della seconda grande risposta delle forze democratiche, liberali [...] reazionario. In Italia la prima guerra d’Indipendenza vedeva prevalere gli austriaci, mentre l’autorità degli Asburgo era restaurata anche in Boemia e Ungheria, e una nuova insurrezione di Vienna (ottobre) veniva anch’essa stroncata. A dicembre ...
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Satsuma
Antico feudo del Giappone, nella parte merid. dell’isola di Kyushu, oggi parte della prefettura di Kagoshima. Da esso prende nome la rivolta di S., l’ultimo sforzo del conservatorismo giapponese [...] per opporsi all’occidentalizzazione del Paese. Dal Medioevo alla restaurazione Meiji, S. fu dominato dal potente clan degli Shimazu.
Rivolta di Satsuma
Sommossa che ebbe luogo nella provincia omonima nel 1877 (➔ Meiji). L’abolizione della feudalità, ...
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Tongmenghui
Società segreta cinese antimonarchica, anche nota come Lega giurata. Fu fondata da Sun Zhongshan in qualità di presidente, Song Jiaoren e altri intellettuali antimonarchici il 20 agosto 1905 [...] la fusione di associazioni antimancesi locali, come la Società della rinascita cinese (Huaxinghui), la Società della restaurazione (Guangfuhui) e l’Associazione per la rinascita della Cina (Xingzhonghui). Il programma politico della lega, pubblicato ...
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sepoy Militare indigeno dell’India al tempo della dominazione britannica.
Rivolta dei sepoy Ribellione delle truppe bengalesi della Compagnia delle Indie, i sepoys, scoppiata a Meerut il 10 maggio 1857, [...] ribelli di Meerut e di Delhi si congiunsero il 16 maggio, massacrarono gli Europei e Muḥammad Baḥādur Shāh II proclamò la restaurazione dell’Impero dei Moghūl. La rivolta si estese a tutta l’India; rimasero fedeli all’Inghilterra solo i Gurkha e i ...
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orleanisti
Sostenitori della casa d’Orléans. Nel sec. 15° il termine designò i partigiani della casa d’Orléans contro quella di Borgogna, più noti col nome di armagnacchi. A partire dalla reggenza di [...] al trono di Francia. Naufragate, durante la Rivoluzione, le ambizioni di salire al trono di Philippe-Égalité, dopo la Restaurazione il partito o. parve alla borghesia lo strumento più adatto per consolidare le conquiste ottenute con la Rivoluzione e ...
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Confederazione germanica
Unione istituita l’8 giugno 1815 e composta dai principi sovrani e dalle città libere della Germania, includendo Prussia e Austria. Suoi scopi furono la sicurezza interna ed [...] . Organo permanente della C.g. era la Dieta, con sede a Francoforte sul Meno, presieduta dall’Austria. Durante la Restaurazione l’attività della C.g. fu improntata a principi politici antiliberali e rigidamente conservatori. Dopo la crisi del 1848-49 ...
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Giustizia e Libertà Movimento politico antifascista clandestino, fondato nel 1929. Facevano parte del gruppo fondatore, all’estero C. Rosselli, E. Lussu, A. Tarchiani, A. Cianca, F. Nitti; in Italia, [...] ispirato al liberalsocialismo. Dominato dalla personalità di Rosselli, pose sempre più netta l’istanza non di una restaurazione della vita democratica prefascista, bensì di una nuova democrazia sociale. Disperso nel 1940 con l’occupazione della ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.