La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] ’attenzione al comunismo è cioè diluita dentro la considerazione radicalmente negativa dell’epoca moderna, cara all’apologetica della Restaurazione, ma non è oggetto di attenzione particolare. E anche quando nell’enciclica Nostis et nobiscum del 1849 ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] , senza tuttavia consolidarsi come sistema totalitario in senso pieno, possiede un’intima essenza conservatrice in quanto «tende a una restaurazione dei valori e non alla creazione di nuovi». Per contro, F. Furet (1995) assimila i due movimenti e li ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] nelle nuove realizzazioni economiche7. La innovatività di questa enciclica, che si sottrae alla cultura controrivoluzionaria della Restaurazione ritornando al tomismo, è stata più volte a ragione sottolineata8. Essa:
«affronta tutti i problemi più ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] di libertà. Il territorio da cui far partire la battaglia per un'emancipazione futura, che equivaleva di fatto alla restaurazione della pienezza del comunismo rurale, non era la città, ma la campagna, non l'industria anonima e spersonalizzante, ma ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] degli eguali» del 1795-96 organizzata da G. Babeuf e duramente repressa. Durante l’età napoleonica e quella della Restaurazione, il movimento operaio francese rimase poi su un livello di sviluppo modesto, ma, quando il grande movimento rivoluzionario ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] periodo dell’impero di Napoleone I, che praticamente tolse ogni funzione autonoma al P., da parte dei sostenitori della «restaurazione» si cercò di dare vita a un sistema in cui la funzione parlamentare trovasse il suo limite nella prerogativa regia ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] estrema di protesta sociale contro il perpetuarsi di un antico sfruttamento fu stimolata dal tentativo di restaurazione della dinastia borbonica, dagli interessi temporali del papa, dalla propaganda del clero meridionale colpito dalla soppressione ...
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URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] socialismo. In questo programma, basato su una continuazione della NEP, la maggioranza lesse il rischio di una restaurazione capitalistica nelle campagne. Stalin, cui la carica di segretario generale aveva attribuito il controllo dell’apparato del ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] a formare una comunità e a dar vita al porto franco di Livorno. In Inghilterra, gli e. furono riammessi durante la Restaurazione, sotto Carlo II, dopo che Cromwell non era riuscito a farne accettare il ritorno. In Olanda, dopo l’ottenimento dell ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] e di aver sviato la lotta antifascista dall'obiettivo della rivoluzione sociale, circoscrivendola nell'angusto orizzonte della restaurazione democratica. Esauritasi nell'arco di un decennio questa ventata critica, che aveva investito non l'idea in ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.