Nella pubblicistica e nella storiografia francese dell’Ottocento, l’epoca del ristabilimento sul trono di Francia del ramo primogenito dei Borbone, dopo la Rivoluzione e l’Impero napoleonico.
Dalla storia [...] passò a designare tutto il periodo di storia europea che va dal 1815 al 1830, caratterizzato dalla lotta tra le vecchie monarchie restaurate e le nuove idee di libertà e di nazionalità. La R. non fu una mera reazione: a eccezione della Spagna e di ...
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bonapartismo
Movimento che rivendicava la restaurazione della dinastia napoleonica in Francia nel corso del 19° sec. Il trionfo politico del b. coincise con l’ascesa al trono di Napoleone III, che restaurò [...] l’impero in Francia (1852-70). Nella politologia e storiografia contemporanea, per b. s’intende la tendenza a servirsi del prestigio militare per la conquista del potere politico ...
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murattismo
Movimento che caldeggiò la restaurazione di una dinastia murattiana nel regno delle Due Sicilie, nella persona dell’erede di G. Murat, Luciano (1803-1878). Si sviluppò dopo l’avvento di Napoleone [...] III in Francia, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica. Il movimento ebbe particolare sviluppo tra gli esuli meridionali durante la guerra di Crimea e il periodo più acuto della controversia ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nazionali a Napoli e a Roma, Epos, Palermo 1984.
D. Menozzi, Sacro Cuore. Un culto tra devozione interiore e restaurazione cristiana della società, Viella, Roma 2002.
D. Menozzi, I gesuiti, Pio IX e la nazione italiana, in Storia d’Italia ...
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Ronoha
Corrente del marxismo giapponese del Novecento, rivale della Kozaha. Vedeva nella Restaurazione Meiji (1868) una rivoluzione borghese e sosteneva la possibilità di una transizione immediata al [...] socialismo. Dopo la Seconda guerra mondiale ha influenzato soprattutto il Partito socialista, escludendo sia il ricorso alla rivoluzione violenta sia la socialdemocrazia ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] . Momenti essenziali tra il XVI e il XIX secolo, Roma-Freiburg 1964, pp. 349-413.
8 D. Menozzi, Tra riforma e Restaurazione. Dalla crisi della società cristiana al mito della cristianità medievale (1758-1848), in St.It.An-nali, IX, La Chiesa e il ...
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Federazione italiana
Società segreta diffusa nell’Italia settentrionale nei primi anni dell’età della Restaurazione. Con un numero di affiliati forse superiore alla Carboneria, essa aveva finalità moderate, [...] che si limitavano alla guerra contro gli austriaci per instaurare nell’Italia settentrionale una monarchia costituzionale indipendente. Composta in massima parte da aristocratici di tendenze liberali, ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] nuovi quadri della borghesia e i massoni di età napoleonica è uno dei fattori di instabilità che mineranno dalle fondamenta i governi restaurati dopo il Congresso di Vienna del 1815; ma dopo il fallimento dei moti del 1821 e 1831, le nuove soluzioni ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] storico e animata da ben altra sensibilità, sembra tuttavia fornire importanti materiali.
Nelle proposte di superare l’ordine della Restaurazione, il mondo cattolico era però destinato a presto dividersi: d’un lato, come si è detto, sarebbe stato un ...
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Regno istituito al Congresso di Vienna il 7 aprile 1815 riunendo gli ex-ducati di Milano e di Mantova, la Terraferma veneziana e una parte della Legazione di Ferrara, passati sotto il dominio austriaco [...] alla Restaurazione. Costituì uno Stato solo nominalmente, consistendo piuttosto di due regioni sottoposte al rigido controllo del governo centrale di Vienna; il territorio a destra del Mincio prese il nome di Governo milanese, quello a sinistra di ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.